Politica
Caracciolo: «Proroga di un anno per le graduatorie concorsuali di Regione Puglia e Asl in scadenza nel 2024»
La nota del consigliere regionale Pd
Barletta - lunedì 8 luglio 2024
14.06 Comunicato Stampa
"Proroga di un anno delle graduatorie dei concorsi pubblici per le assunzioni a tempo indeterminato della Regione e degli Enti e aziende del servizio sanitario regionale in scadenza nel 2024. È la proposta di emendamento da me firmata con i colleghi Paolicelli e Campo al fine di superare l'endemica mancanza di personale nella pubblica amministrazione contenendo le spese". Così il consigliere regionale del Partito Democratico Filippo Caracciolo.
"Con questo emendamento al DDL n. 104 del 3-6-2024 – spiega Caracciolo – si va a preservare il capitale umano delle graduatorie già approvate dalla Regione Puglia contenendo la spesa pubblica. Prorogando la validità delle graduatorie si premiano le legittime aspettative di chi è risultato idoneo evitando le lungaggini e le spese derivanti dallo svolgimento di nuovi concorsi".
"Attingere dalle graduatorie vigenti – prosegue il consigliere regionale – consente di abbattere in maniera notevole i tempi di assunzione limitando le carenze nelle piante organiche. Questo risulta quantomai indispensabile alle luce della necessità di attuare misure come il PNRR nei tempi previsti dell'Unione Europea".
"Tale proposta che sono certo verrà accolta dal consiglio regionale – conclude Caracciolo – non incide in nessun modo sul bilancio della Regione Puglia portando evidenti vantaggi alla macchina amministrativa della Regione stessa e delle aziende sanitarie locali".
"Con questo emendamento al DDL n. 104 del 3-6-2024 – spiega Caracciolo – si va a preservare il capitale umano delle graduatorie già approvate dalla Regione Puglia contenendo la spesa pubblica. Prorogando la validità delle graduatorie si premiano le legittime aspettative di chi è risultato idoneo evitando le lungaggini e le spese derivanti dallo svolgimento di nuovi concorsi".
"Attingere dalle graduatorie vigenti – prosegue il consigliere regionale – consente di abbattere in maniera notevole i tempi di assunzione limitando le carenze nelle piante organiche. Questo risulta quantomai indispensabile alle luce della necessità di attuare misure come il PNRR nei tempi previsti dell'Unione Europea".
"Tale proposta che sono certo verrà accolta dal consiglio regionale – conclude Caracciolo – non incide in nessun modo sul bilancio della Regione Puglia portando evidenti vantaggi alla macchina amministrativa della Regione stessa e delle aziende sanitarie locali".