Francesco Lotoro
Francesco Lotoro
La città

Barletta celebra la cultura ebraica: «Dalla Puglia è nata l’Europa ebraica»

Si è conclusa ieri la due giorni di eventi della XXI edizione della giornata europea della cultura ebraica

«Da qui dovrà rinascere l'Europa. Un'Europa che si risvegli cantando». È la musica una delle testimonianze più importanti della cultura ebraica che, nella giornata europea ad essa dedicata, diventa simbolo della ricostruzione di un'Europa tanto segnata da quei percorsi ebraici a cui è stata intitolata questa edizione 2020, quanto lacerata dai rischi dell'intolleranza e del razzismo a cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto ieri le sue parole.
Social Video4 minutiA Barletta la XXI Giornata europea della cultura ebraicaCosimo Giuseppe Pastore
«La cultura ebraica non è mai stata una cultura "parziale" – ha spiegato il rabbino Scialom Bahboutgli ebrei hanno assorbito molto delle culture dei paesi in cui sono arrivati, rielaborandole e cercando poi di darne un significato particolare».

Quest'anno più che mai la giornata europea della cultura ebraica è stata un'occasione di incontro e condivisione per ben 30 paesi europei e 90 città solo in Italia. Tra queste, anche Barletta che ha ospitato presso Palazzo della Marra, per il secondo anno consecutivo, la XXI edizione dell'evento nato nel 2000 con incontri, convegni e momenti particolarmente significativi per la tradizione che hanno rafforzato un legame più profondo di quanto si possa immaginare con la cultura ebraica.

«La Puglia – ha ricordato Scialom Bahboutè stata in qualche modo la madre dell'ebraismo europeo perché qui gli ebrei sono arrivati, si sono insediati e da qui poi sono partiti in tutta Europa a partire, almeno, dall'VIII sec. Ci sono resti in tutta la Puglia di grandi comunità. Per questo, riportare qui la giornata europea della cultura ebraica è molto importante, perché qui è nata l'Europa ebraica».

La Cittadella della musica concentrazionaria

Un legame profondo con la Puglia, quindi, che sarà rinvigorito con la realizzazione, all'interno dell'ex Distilleria di Barletta, della Cittadella della Musica concentrazionaria: il progetto fortemente voluto dal maestro Francesco Lotoro, presidente della Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, che ha dedicato parte della sua vita alla raccolta e alla catalogazione di opere, componimenti e spartiti nati nei campi di concentramento.

È stata la musica, unendo storie e persone, a riempire quei luoghi oscuri della geografia europea in cui alla vita non era concesso spazio né tempo. «Lo studio è un canto tutti i giorni e questo, con il progetto della Cittadella – ha aggiunto Scialom Bahbout – avverrà nei prossimi anni. Indubbiamente la Cittadella della musica concentrazionaria avrà una grandissima influenza non solo a Barletta, ma anche in Puglia, in Italia e in Europa perché non è un progetto locale, ma internazionale».

«È un progetto fantastico perché unico nel suo genere in tutto il mondo» ha detto il sindaco Cosimo Cannito che tiene le dita incrociate affinché la Cittadella prenda vita nel più breve tempo possibile. «Barletta – ha concluso il primo cittadino – sarà meta di pellegrinaggio da parte degli ebrei di tutto il mondo e di tutti coloro che amano la cultura. È un progetto straordinario che arricchirà la città non solo sotto l'aspetto turistico ed economico, ma soprattutto culturale».
  • Francesco Lotoro
  • cultura
  • Ebraismo
Altri contenuti a tema
Fare i conti con le emozioni: Chiara Gamberale mostra la strada da seguire. Intervista video Fare i conti con le emozioni: Chiara Gamberale mostra la strada da seguire. Intervista video L'autrice ha presentato il romanzo "I fratelli Mezzaluna" alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie
Walter Veltroni presenta le nuove avventure del commissario Buonvino. Intervista video Walter Veltroni presenta le nuove avventure del commissario Buonvino. Intervista video Un giallo che mischia realtà e fantasia per riflettere sul tema della memoria attraverso un caso spinoso del 1944. L'evento alle Vecchie Segherie Mastrototaro
Vecchie Segherie Bisceglie, arrivano Walter Veltroni e Chiara Gamberale Vecchie Segherie Bisceglie, arrivano Walter Veltroni e Chiara Gamberale Due appuntamenti di enorme rilievo nel corso della settimana
Sguardo nei luoghi della conoscenza: la Biblioteca Comunale di Barletta Sguardo nei luoghi della conoscenza: la Biblioteca Comunale di Barletta Tante le novità in arrivo per tutta la città, ne abbiamo parlato col direttore Emanuele Romallo
8 marzo al museo, ingresso gratuito per le donne nei luoghi d'arte e cultura 8 marzo al museo, ingresso gratuito per le donne nei luoghi d'arte e cultura Il comune di Barletta aderisce all'iniziativa ministeriale
Coalizione Civica: «Si riapra l’Auditorium» Coalizione Civica: «Si riapra l’Auditorium» Oggi il gruppo politico in strada per promuovere la riapertura dell’ex Chiesa Sacra Famiglia
Secondo incontro de la “Scuola Cattedrale” Secondo incontro de la “Scuola Cattedrale” L’incontro dal titolo “Icone di Cris(t)i”-figli in crisi si terrà presso la Chiesa di Sant’Andrea
Coalizione Civica: sit-in per l’ex Chiesa Sacra Famiglia Coalizione Civica: sit-in per l’ex Chiesa Sacra Famiglia Sabato 4 marzo la mobilitazione in via Trento
© 2001-2023 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.