Servizi sociali
“Non perdiamoci la vista”, tre giorni di controlli gratuiti
lunedì 18 maggio 2015 fino a mercoledì 20 maggio
dalle 10 alle 13 - dalle 14 alle 18
La Campagna "Non perdiamoci la vista" promossa dalla IAPB Italia onlus-Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità - in collaborazione con Novartis e con il patrocinio della Regione Puglia, arriva a Barletta il 18-19-20 maggio. A bordo dell'Unità Mobile Oftalmica (UMO), i cittadini di Matera e Potenza potranno ricevere informazioni sulle maculopatie e, in particolare, sulla Degenerazione Maculare Legata all'Età, che colpisce prevalentemente dopo i 55 anni. I cittadini over 55 saranno inoltre invitati ad effettuare un controllo oculistico gratuito per accertare il rischio di insorgenza di questa malattia invalidante, che colpisce il centro della retina, parte funzionale e sensibile dell'occhio. La degenerazione maculare legata all'età è una malattia progressiva che determina una grave compromissione della visione centrale, indispensabile per tutte quelle attività che richiedono una percezione dettagliata delle immagini, come leggere, guidare, controllare l'ora, riconoscere un volto, e ha quindi un impatto significativo sulla vita di chi ne soffre. Intercettare il disturbo nelle sue fasi iniziali è la chiave per poter contrastare efficacemente il progredire della malattia. "Considerando che la degenerazione maculare legata all'età prevede due forme, atrofica ed essudativa, dopo i 55 anni diventa importante sottoporsi ad una visita oculistica – dichiara il Prof. Vito Montaruli, Direttore Generale UOC di Oftalmologia, Ospedale Dimiccoli di Barletta - poiché nella forma atrofica possono non esserci sintomi ma solo segni oftalmoscopici (DRUSEN) evidenziabili in corso di visita specialistica. In fase più avanzata della forma atrofica compare una sintomatologia caratterizzata da calo visivo, alterazione del senso cromatico, e metamorfopsia (visione distorta). Nella DMLE essudativa la comparsa dei sintomi è più immediata e il paziente avverte subito metamorfopsia (distorsione delle linee) e scotomi (macchie scure) nel campo di sguardo".
La degenerazione maculare legata all'età è una patologia con un forte impatto sulla qualità di vita, pertanto la diagnosi precoce risulta un importante strumento preventivo. "Allo scopo di prevenire la degenerazione maculare legata all'età, studi in corso suggeriscono la protezione dai raggi solari, una dieta ricca di antiossidanti, vitamine e sostanze nutrienti specifiche per la retina, peraltro già presenti nella dieta mediterranea e la abolizione di fumo e alcool – conclude il Prof. Montaruli. A bordo dell'UMO, le persone di età pari o superiore a 55 anni potranno richiedere, previa disponibilità, di essere sottoposte ad un controllo oculistico gratuito, che verrà eseguito attraverso l'impiego di un OCT e di un retinografo. Al termine del controllo, il paziente riceverà un riscontro che riporterà la presenza o assenza di degenerazione maculare e un'indicazione del livello di progressione del disturbo. Si tratta di una valutazione preliminare che dovrà essere ulteriormente approfondita dal medico curante per il proseguimento del percorso diagnostico o terapeutico.
"Per IAPB Italia onlus sono tre le priorità oggi nella lotta alla cecità evitabile: prevenzione primaria, ovvero informazione e sensibilizzazione, prevenzione secondaria, cioè screening, diagnosi precoce e rapido accesso alle terapie, e prevenzione terziaria, ovvero riabilitazione visiva – dichiara l'Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della Sezione italiana dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. - La Campagna 'Non perdiamoci la vista' si inserisce nell'ambito di questo nostro impegno e nasce proprio con l'obiettivo di aumentare la conoscenza della popolazione rispetto alle maculopatie, sensibilizzare sull'importanza di riconoscerle precocemente attraverso dei periodici controlli e trattarle tempestivamente, nonché fornire informazioni sulla riabilitazione visiva, che oggi è in grado di offrire alle persone ipovedenti un significativo recupero della qualità di vita".
Le Unità Mobili Oftalmiche (UMO) sono presenti in Puglia nelle seguenti date:
La degenerazione maculare legata all'età è una patologia con un forte impatto sulla qualità di vita, pertanto la diagnosi precoce risulta un importante strumento preventivo. "Allo scopo di prevenire la degenerazione maculare legata all'età, studi in corso suggeriscono la protezione dai raggi solari, una dieta ricca di antiossidanti, vitamine e sostanze nutrienti specifiche per la retina, peraltro già presenti nella dieta mediterranea e la abolizione di fumo e alcool – conclude il Prof. Montaruli. A bordo dell'UMO, le persone di età pari o superiore a 55 anni potranno richiedere, previa disponibilità, di essere sottoposte ad un controllo oculistico gratuito, che verrà eseguito attraverso l'impiego di un OCT e di un retinografo. Al termine del controllo, il paziente riceverà un riscontro che riporterà la presenza o assenza di degenerazione maculare e un'indicazione del livello di progressione del disturbo. Si tratta di una valutazione preliminare che dovrà essere ulteriormente approfondita dal medico curante per il proseguimento del percorso diagnostico o terapeutico.
"Per IAPB Italia onlus sono tre le priorità oggi nella lotta alla cecità evitabile: prevenzione primaria, ovvero informazione e sensibilizzazione, prevenzione secondaria, cioè screening, diagnosi precoce e rapido accesso alle terapie, e prevenzione terziaria, ovvero riabilitazione visiva – dichiara l'Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della Sezione italiana dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. - La Campagna 'Non perdiamoci la vista' si inserisce nell'ambito di questo nostro impegno e nasce proprio con l'obiettivo di aumentare la conoscenza della popolazione rispetto alle maculopatie, sensibilizzare sull'importanza di riconoscerle precocemente attraverso dei periodici controlli e trattarle tempestivamente, nonché fornire informazioni sulla riabilitazione visiva, che oggi è in grado di offrire alle persone ipovedenti un significativo recupero della qualità di vita".
Le Unità Mobili Oftalmiche (UMO) sono presenti in Puglia nelle seguenti date:
- 4-5-6-7-8-9 Maggio, Bari
- 18-19-20 Maggio, Barletta
- 21-22-23 Maggio, Foggia
- 25-26-27 Maggio, Lecce
- 28-29-30 Maggio, Brindisi
- 1-3-4 Giugno, Taranto
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