
Eventi musicali
Al Curci Goran Bregovic e la sua Wedding & Funeral Band
sabato 18 febbraio 2012
Teatro Curci di Barletta
Sold out per l'attesissimo concerto del grande Gitano Goran Bregovic a Barletta, organizzato dall'Associazione Cultura e Musica "G. Curci" in collaborazione con la Direzione Artistica del Teatro, con la sua Wedding & Funeral Band.
Con le radici nei Balcani, di cui è originario e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock..., dando vita ad una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere. Nato a Sarajevo da madre serba e padre croato, Goran Bregovic crea i suoi primi gruppi rock a sedici anni. "il rock aveva all'epoca un ruolo fondamentale nella nostra vita. Era l'unica possibilità per poter esprimere pubblicamente il nostro malcontento senza rischiare di finire in galera, o quasi". Per far piacere ai suoi genitori, Goran si impegna a proseguire i suoi studi di filosofia e sociologia che lo avrebbero portato ad insegnare, se l'enorme successo del suo primo disco non avesse deciso altrimenti.Seguono quindici anni con il suo gruppo White Button e tredici album venduti in 6 milioni di copie. Tour interminabili in cui Goran diventerà l'idolo della gioventù jugoslava. Alla fine degli anni 80, Bregovic si libera del suo ruolo sfibrante di "star" e si isola in un "ritiro dorato" in una piccola casa sulla costa adriatica, un vecchio sogno d'infanzia.
Qui compone le musiche del terzo film di Emir Kusturica "Il Tempo dei Gitani". Ma ben presto i primi disordini scoppiano in Yugoslavia e i due amici sono costretti ad abbandonare tutto e trasferirsi a Parigi. Alla sua origine già mista, Goran ha aggiunto una moglie mussulmana, e i tempi non sono propizi per questa allegra e stimolante mescolanza. Per 10 anni, dal suo abbandono del rock, la musica di Bregovic non era più stata eseguita dal vivo. Il mutamento avviene nell'estate 1995, quando con una band di 10 musicisti tradizionali, aggiunti ad un coro di 50 elementi e a un'orchestra sinfonica egli avvia una serie di concerti in Grecia e Svezia, quindi quello del 26 ottobre a la Forest National di Bruxelles davanti a 7500 persone. Poche altre esibizioni nel 1996 perché l'organico di 120 musicisti su scena scoraggia gli organizzatori. Nel giugno 1997, la formazione è ridotta a 50 elementi per un concerto di circa due ore che riprende le sue musiche per il cinema. Ed è il successo: Goran inanella trionfali tournée per tutta l'Europa alla testa della sua Orchestra per i Matrimoni e Funerali, presentando tutti i suoi brani più belli, dall'ormai celebre "Ederlezi" (Il Tempo dei Gitani" a "In the Death Car" (Arizona Dream" passando per il vigoroso "Kalashnikov" (Underground) avviato in coro da un pubblico in delirio con il grido "Juris" (All'attacco !!!).
Il numero crescente degli spettatori per concerto /da 3.500 a 10.000), il concerto del 1° maggio a Roma in Piazza S. Giovanni davanti a 500.000 persone, confermano che la sua musica ha un reale impatto sul piano internazionale e che la giovane rock-star degli anni 70-80 si è affermato come un compositore maturo per il successo internazionale. Champagne for Gypsies è il titolo del nuovo disco di Goran Bregovic, in uscita in primavera 2012 e rappresenta la seconda parte del progetto Alkohol. L'originalità di Champagne for Gypsies è costituita dalle numerosissime collaborazioni tra Goran Bregovic ed altri noti musicisti internazionali gitani. Il disco nasce dal desiderio del compositore balcanico di invitare i più importanti rappresentanti musicali di etnia gitana dopo gli scandali e le sommosse nelle comunità gitane nell'Europa occidentale negli anni scorsi. Tra le tante collaborazioni, il duetto con famosissimo ensemble musicale zingaro The Gipsy Kings, che costituisce il singolo di lancio dell'album dal titolo "Balkaneros". Si aggiungono inoltre collaborazioni con Florin Salam (popolare musicista manele dalla Romania), e con il noto grppo Gogol Bordello e altri artisti internazionali.
Le uniche due date del tour italiano invernale 2012 sono il 17 febbraio al Teatro Carani di Sassuolo ed il 18 febbraio al Teatro Curci di Barletta. Il 16 di febbraio Goran Bregovic accompagnerà, in qualità di ospite internazionale, Samuele Bersani sul palcoscenico del 62° Festival di Sanremo in un'inedita versione di "Romagna Mia". Ad accompagnarlo sul palco del Teatro Curci una band gitana di fiati e le famosissime voci bulgare di Ludmilla Radkova Trajkova e Daniela Radkova Aleksandrova.
Goran Bregovic
Chitarra, Sintetizzatore, Voce
Una band gitana di fiati:
Muharem Redžepi- Goc (Grancassa tradizionale), Voce
Bokan Stankovic - Prima Tromba
Dalibor Lukic - Seconda Tromba
Stojan Dimov – Sax, Clarinet
Aleksandar Rajkovic – primo Trombone, Glockenspiel
Milos Mihajlovic - Secondo Trombone
Voci Bulgare
Ludmila Radkova Trajkova - Voce
Daniela Radkova Aleksandrova – Voce
Con le radici nei Balcani, di cui è originario e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock..., dando vita ad una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere. Nato a Sarajevo da madre serba e padre croato, Goran Bregovic crea i suoi primi gruppi rock a sedici anni. "il rock aveva all'epoca un ruolo fondamentale nella nostra vita. Era l'unica possibilità per poter esprimere pubblicamente il nostro malcontento senza rischiare di finire in galera, o quasi". Per far piacere ai suoi genitori, Goran si impegna a proseguire i suoi studi di filosofia e sociologia che lo avrebbero portato ad insegnare, se l'enorme successo del suo primo disco non avesse deciso altrimenti.Seguono quindici anni con il suo gruppo White Button e tredici album venduti in 6 milioni di copie. Tour interminabili in cui Goran diventerà l'idolo della gioventù jugoslava. Alla fine degli anni 80, Bregovic si libera del suo ruolo sfibrante di "star" e si isola in un "ritiro dorato" in una piccola casa sulla costa adriatica, un vecchio sogno d'infanzia.
Qui compone le musiche del terzo film di Emir Kusturica "Il Tempo dei Gitani". Ma ben presto i primi disordini scoppiano in Yugoslavia e i due amici sono costretti ad abbandonare tutto e trasferirsi a Parigi. Alla sua origine già mista, Goran ha aggiunto una moglie mussulmana, e i tempi non sono propizi per questa allegra e stimolante mescolanza. Per 10 anni, dal suo abbandono del rock, la musica di Bregovic non era più stata eseguita dal vivo. Il mutamento avviene nell'estate 1995, quando con una band di 10 musicisti tradizionali, aggiunti ad un coro di 50 elementi e a un'orchestra sinfonica egli avvia una serie di concerti in Grecia e Svezia, quindi quello del 26 ottobre a la Forest National di Bruxelles davanti a 7500 persone. Poche altre esibizioni nel 1996 perché l'organico di 120 musicisti su scena scoraggia gli organizzatori. Nel giugno 1997, la formazione è ridotta a 50 elementi per un concerto di circa due ore che riprende le sue musiche per il cinema. Ed è il successo: Goran inanella trionfali tournée per tutta l'Europa alla testa della sua Orchestra per i Matrimoni e Funerali, presentando tutti i suoi brani più belli, dall'ormai celebre "Ederlezi" (Il Tempo dei Gitani" a "In the Death Car" (Arizona Dream" passando per il vigoroso "Kalashnikov" (Underground) avviato in coro da un pubblico in delirio con il grido "Juris" (All'attacco !!!).
Il numero crescente degli spettatori per concerto /da 3.500 a 10.000), il concerto del 1° maggio a Roma in Piazza S. Giovanni davanti a 500.000 persone, confermano che la sua musica ha un reale impatto sul piano internazionale e che la giovane rock-star degli anni 70-80 si è affermato come un compositore maturo per il successo internazionale. Champagne for Gypsies è il titolo del nuovo disco di Goran Bregovic, in uscita in primavera 2012 e rappresenta la seconda parte del progetto Alkohol. L'originalità di Champagne for Gypsies è costituita dalle numerosissime collaborazioni tra Goran Bregovic ed altri noti musicisti internazionali gitani. Il disco nasce dal desiderio del compositore balcanico di invitare i più importanti rappresentanti musicali di etnia gitana dopo gli scandali e le sommosse nelle comunità gitane nell'Europa occidentale negli anni scorsi. Tra le tante collaborazioni, il duetto con famosissimo ensemble musicale zingaro The Gipsy Kings, che costituisce il singolo di lancio dell'album dal titolo "Balkaneros". Si aggiungono inoltre collaborazioni con Florin Salam (popolare musicista manele dalla Romania), e con il noto grppo Gogol Bordello e altri artisti internazionali.
Le uniche due date del tour italiano invernale 2012 sono il 17 febbraio al Teatro Carani di Sassuolo ed il 18 febbraio al Teatro Curci di Barletta. Il 16 di febbraio Goran Bregovic accompagnerà, in qualità di ospite internazionale, Samuele Bersani sul palcoscenico del 62° Festival di Sanremo in un'inedita versione di "Romagna Mia". Ad accompagnarlo sul palco del Teatro Curci una band gitana di fiati e le famosissime voci bulgare di Ludmilla Radkova Trajkova e Daniela Radkova Aleksandrova.
Goran Bregovic
Chitarra, Sintetizzatore, Voce
Una band gitana di fiati:
Muharem Redžepi- Goc (Grancassa tradizionale), Voce
Bokan Stankovic - Prima Tromba
Dalibor Lukic - Seconda Tromba
Stojan Dimov – Sax, Clarinet
Aleksandar Rajkovic – primo Trombone, Glockenspiel
Milos Mihajlovic - Secondo Trombone
Voci Bulgare
Ludmila Radkova Trajkova - Voce
Daniela Radkova Aleksandrova – Voce
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