Il Ct "Hugo Simmen" esce con le ossa rotte da Crema

Debutto in A1 duro come previsto, 6-0 il finale

giovedì 10 ottobre 2013 19.46
A cura di Orazio Rotunno
Ci si aspettava un impatto difficile con la A1, ottenuta con una storica qualificazione lo scorso giugno. Ma se da un lato l'importante è partecipare, segnando in rosso il 6 ottobre come data d'esordio nel massimo campionato nazionale per i nostri ragazzi, è anche vero che bisognerà alzare decisamente il livello in vista delle prossime apparizioni. A partire da domenica prossima, in casa, contro l'Udine dell'ex Bedene.

La sfida in quel di Crema era impari, ed il risultato ha rispecchiato a pieno le aspettative: un 6-0 senza appello, come dimostrano anche i vari parziali delle sfide in singolare e doppio. Il primo singolare è andato in scena fra Remedi e Tresca, che subisce un sono 6-0, 6-2 dal più quotato avversario. Il programma pone di fronte Scelzi nel secondo incontro con Manga, un game in più vinto ma comunque 6-0, 6-3 per il giocatore di casa.

Il terzo e decisivo match era già scritto, con Lapalombella che sfidava addirittura il numero 109 al mondo ed ex.79, Ungur che concede giusto il game della bandiera all'atleta nostrano per un 6-0, 6-1 senza appello. La miglior figura è di Faggella su Ocera, che si aggiudica l'ultimo singolare per 6-1, 6- 4. Il Tennis Club Crema conclude il definitivo 6-0 con le vittorie in doppio su Faggella e Lapalombella per 6-1, 6-1 con Ungur-Remedi e su Scelzi-Tresca con Ocera e Pagani. Quest'ultimo vede un risultato umiliante di 6-0, 6-0 per gli uomini di casa.

La speranza di assistere ad una prestazione migliore, a degli avversari meno in giornata, domenica prossima in casa contro il Circolo Tennis Udine.