
Calcio
Verso Catanzaro-Barletta, parola a mister Brevi
«Non dobbiamo pensare che sia tutto facile, il Barletta non parte battuto»
Barletta - sabato 7 dicembre 2013
3.13
Dopo una settimana anomala in cui non c'è stato il riscontro del campo a causa del rinvio di Barletta-Pontedera per maltempo, i biancorossi tornano in campo in trasferta contro la corazzata Catanzaro. Gli uomini di mister Orlandi sperano di trovare il sorriso dopo le ultime prestazioni non positive. Urgono riscontri positivi, per evitare un prosieguo del campionato totalmente anonimo. La vigilia di Catanzaro-Barletta è animato dalle parole del tecnico giallorossi, Oscar Brevi. L'esperto tecnico delle aquile ha analizzato il momento dei suoi uomini ai microfoni dell'ASI, tra infortuni e recuperi di uomini chiave: «Bacchetti ha ripreso ad allenarsi ieri, causa influenza dei giorni scorsi. Benedetti, invece, sta riprendendo, ma non so se è recuperabile domenica. Metterò in campo, come sempre, la migliore formazione possibile. Abbiamo bisogno di tutti perché non siamo perché non siamo abituati a giocare tre gare in una settimana». Il tecnico dei giallorossi non sottovaluta il Barletta, soprattutto per tutti coloro che pensano che la sfida ai biancorossi sia poco più di una passeggiata: «Non dobbiamo pensare che sia tutto facile, perché sbaglieremmo. Non possiamo toppare sull'atteggiamento, in virtù di una squadra che non parte battuta e che non sottovalutiamo. Dobbiamo scendere in campo con lo stesso spirito delle gare precedenti, altrimenti diventiamo una compagine vulnerabile, normale. Il Barletta è una squadra che non molla mai, ha fatto dei risultati importanti, come i pareggi ottenuti a Lecce e contro L'Aquila. Il messaggio è chiaro: non si tratta di una partita facile, e dobbiamo concentrarci solo su domenica; al Benevento ci penseremo dopo».
Brevi non si preoccupa per il periodo "negativo" di Russotto, a cui manca la rete, visto che l'ex Napoli gioca maggiormente per la squadra: «Poco importa se non fa gol. L'importante è che continui a giocare per la squadra, come ha fatto fino a questo momento. Con me, lo metto per iscritto, chi gioca per il singolo non scende in campo». Nelle sue dichiarazioni, il tecnico stila anche una griglia del campionato: «Le compagini che mi hanno impressionato, fino a questo momento, sono state Perugia, Frosinone e L'Aquila. Gli umbri hanno un organico che può vincere il campionato. Il Catanzaro? Se andiamo avanti con lo stesso spirito di compattezza e determinazione, possiamo dire la nostra». Catanzaro-Barletta è alle porte, e chissà che i biancorossi non possano ritrovare la via maestra proprio al "Ceravolo".
Brevi non si preoccupa per il periodo "negativo" di Russotto, a cui manca la rete, visto che l'ex Napoli gioca maggiormente per la squadra: «Poco importa se non fa gol. L'importante è che continui a giocare per la squadra, come ha fatto fino a questo momento. Con me, lo metto per iscritto, chi gioca per il singolo non scende in campo». Nelle sue dichiarazioni, il tecnico stila anche una griglia del campionato: «Le compagini che mi hanno impressionato, fino a questo momento, sono state Perugia, Frosinone e L'Aquila. Gli umbri hanno un organico che può vincere il campionato. Il Catanzaro? Se andiamo avanti con lo stesso spirito di compattezza e determinazione, possiamo dire la nostra». Catanzaro-Barletta è alle porte, e chissà che i biancorossi non possano ritrovare la via maestra proprio al "Ceravolo".
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