Vittorio Tosto
Vittorio Tosto
Calcio

Verso Barletta-Salernitana: parola a Vittorio Tosto, l'ultimo match-winner

Il 28 novembre 1993 il terzino decise la sfida a favore dei campani

20 anni fa, si affacciava al calcio professionistico decidendo la sfida del "Cosimo Puttilli" tra Barletta e Salernitana, firmando il centro dell'1-0 in pieno recupero. Era l'avvio di una carriera costellata da quasi 600 partite tra i professionisti e tante soddisfazioni. Parliamo di Vittorio Tosto: l'ex terzino sinistro, nato a Cariati (Cs) nel 1974, vanta nel suo curriculum ben cinque promozioni dalla seconda categoria del pallone italiano alla massima serie, quattro salvezze in A e una partecipazione in Coppa Uefa con la maglia dell'Empoli. Con Tosto abbiamo parlato in un'esclusiva intervista dei ricordi di quel Barletta-Salernitana e del presente del calcio tricolore:

Vittorio Tosto, pensando a quel 28 novembre 1993 che ricordi le vengono in mente?
«Ero al primo vero anno tra i professionisti, sebbene fossi reduce dall'esordio con la prima squadra della Fiorentina. A Salerno andavo per fare la prima esperienza da calciatore vero. Di partite tra i professionisti ne ho giocate quasi 600: quella di Barletta è stata la prima giocata dall'inizio ed è quella che ricordo più volentieri. Al 90' il Barletta fallì un calcio di rigore con Deflorio e sull'azione successiva segnai».

Ci racconta quel gol?
«Sul capovolgimento di fronte da un calcio d'angolo, la palla arrivò a me, calciai al volo più o meno dai 25 metri e la palla andò sotto l'incrocio dei pali. Fu una gioia immensa».

Di lì partì la cosiddetta Rossi band...
«Si, da Barletta avviammo il cammino che ci portò in serie B. Io spero che Barletta porti fortuna alla Salernitana domenica, e mi auguro che a fine stagione arrivi la promozione in B».

Quanto sono diverse la serie C1 di allora e la Lega Pro di oggi?
«Oggi il livello è molto più basso, il calcio è peggiorato. La promozione dei giovani, che non era stata fatta negli altri anni sulla base dei programmi, è arrivata per effetto di forzature e in ritardo. Il problema è la classe dirigenziale, che non ha le giuste competenze e non si confronta. Il giovane viene fatto giocare solo per intascare contributi. Allora chi l'ha fatto investendo nei programmi e nelle strutture, e penso a Empoli, Cittadella e Udinese, oggi raccoglie i frutti».

Non ci saranno per la prima volta le retrocessioni in Prima Divisione. Possiamo parlare di campionato falsato?
«Assolutamente sì. Ho visto partite in cui c'erano in campo calciatori sovrappeso o che non riuscivano a fare un cross, come mi è successo domenica vedendo Viareggio-Paganese».

Quasi 600 presenze e tre lustri nei professionisti. Il tuo ricordo più bello.
«Ce ne sono tanti, ho visto 100mila persone festeggiare a Salerno, un campionato importante con il Genoa, siamo andati con una squadra piccola come l'Empoli in Coppa UEFA. La partita più importante è però Salernitana-Cagliari 1-0, il giorno della promozione, decisa da una mia rete».

Cosa fa Vittorio Tosto oggi?
«Lavoro come consulente di mercato, collaborando da vicino con diverse società.

C'è un terzino che oggi le ricorda il suo modo di giocare?
«Quello del terzino fluidificante è un ruolo in crisi oggi, in Lega Pro mi piace molto Nunzella del Lecce. Se dovessi fare un nome in serie B, avrei difficoltà, mentre in serie A trovo bravo Pasqual, ma Montella nella Fiorentina lo fa giocare alto. È un ruolo che sta però sparendo, sempre più squadre adeguano mezz'ali o esterni di centrocampo nel ruolo, giocando a 5 o a 3 che dir si voglia».

Questa Salernitana può arrivare al primo posto o dovrà passare per i playoff? E il Barletta che stagione farà?
«Per me è la squadra più forte del torneo, la concorrenza è però tanta, di almeno 4-5 squadre, gli auguro il meglio. Hanno cambiato allenatore pochi giorni prima del via del ritiro e ne pagheranno le conseguenze fino a gennaio. Al Barletta auguro di raggiungere i playoff, anche se l'avvio non è stato dei migliori».
(Twitter:@GuerraLuca88)
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.