
Calcio
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 5^ giornata
Protagoniste in negativo Lecce e Barletta
Barletta - mercoledì 2 ottobre 2013
0.48
18 reti messe a segno, una partita rinviata e un solo segno "x": questo il bilancio della 5^ giornata di Lega Pro, Prima Divisone, Girone B. Dopo aver sconfitto la Salernitana, al Pontedera riesce una nuova impresa. Questa volta a farne le spese è il Benevento che nulla può davanti allo strapotere della squadra di mister Indiani. Il Barletta esce sconfitto ancora una volta fra le mura amiche e concede i tre punti alla Salernitana, il Catanzaro pareggia con il Pisa in una sfida dalle poche emozioni, mentre L'Aquila annichilisce un Viareggio spento e senza carattere. Il Lecce, privo del suo capitano Fabrizio Miccoli, continua la sua serie negativa e rimane bloccato in fondo alla classifica con zero punti. Sono Barletta e Lecce le protagoniste - in negativo- di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 3-4-3.
In porta spazio a Massimo Gazzoli del Viareggio. L'esperto estremo difensore delle zebre sembra aver perso i riflessi di un tempo.
Apre la difesa Dario Biasi del Frosinone, reo di aver concesso alla Nocerina la palla del momentaneo pareggio. Marcus Diniz del Lecce sbaglia una miriade di disimpegni, dalle sue parti gli attaccanti del Perugia fanno quello che vogliono. Al suo fianco Carlo Cremaschi della Nocerina: l'esterno scuola Atalanta non riesce a garantire la spinta necessaria sulla sua fascia ed ha sulla coscienza il gol che porta in vantaggio nuovamente i ciociari.
Domenico Franco della Paganaese è il peggiore tra i tanti insufficienti della propria squadra. Non riesce a dare ordine né a recuperare palloni in mediana. Guillaume Legras entra al posto di Ilari, ma si fa davvero fatica a ricordare un'azione degna di nota del francese. In fase di interdizione, non riesce a vincere contrasti, cosa che in Italia anche i migliori registi devono saper fare. Fra i flop anche Jurgen Prutsch: causa il rigore poi realizzato da Ginestra con un intervento tanto goffo quanto inutile. A centrocampo viene sovrastato dai diretti avversari. Giusta la sostituzione al termine di 45 minuti non certo da applausi. Chiude il centrocampo Riccardo Martinago del Catanzaro. L'esterno delle aquile non punge mai sulla destra tanto da rendere vita facile al dirimpettaio Pellegrini.
Clamorosamente finisce fra i peggiori di giornata anche Rachid Arma, attaccante attualmente in forza al Pisa . Complice la buona performance della difesa giallorossa, non riesce a creare mai seri pericoli. Gianmarco Zigoni del Lecce incappa nuovamente in una gara negativa: entra a partita in corso, cerca di mettere in difficoltà gli avversari, ma per lui non c'è niente da fare. Al rientro dopo la squalifica ci si attendeva un altro Emanuele Cicerelli. Certo, nessuno spera che il baby biancorosso di punto in bianco cominci a dribblare tutta la difesa granata, ma si capisce che non gioca con serenità. Trapela un certo nervosismo, e sbaglia qualche giocata di troppo.
FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Gazzoli (Viareggio), Biasi (Frosinone), Cremaschi (Nocerina), Diniz (Lecce), Franco (Paganaese), Legras ( Barletta), Prutsch (Barletta), Martinago (Catanzaro), Zigoni (Lecce), Arma (Pisa) Cicerelli ( Barletta).
In porta spazio a Massimo Gazzoli del Viareggio. L'esperto estremo difensore delle zebre sembra aver perso i riflessi di un tempo.
Apre la difesa Dario Biasi del Frosinone, reo di aver concesso alla Nocerina la palla del momentaneo pareggio. Marcus Diniz del Lecce sbaglia una miriade di disimpegni, dalle sue parti gli attaccanti del Perugia fanno quello che vogliono. Al suo fianco Carlo Cremaschi della Nocerina: l'esterno scuola Atalanta non riesce a garantire la spinta necessaria sulla sua fascia ed ha sulla coscienza il gol che porta in vantaggio nuovamente i ciociari.
Domenico Franco della Paganaese è il peggiore tra i tanti insufficienti della propria squadra. Non riesce a dare ordine né a recuperare palloni in mediana. Guillaume Legras entra al posto di Ilari, ma si fa davvero fatica a ricordare un'azione degna di nota del francese. In fase di interdizione, non riesce a vincere contrasti, cosa che in Italia anche i migliori registi devono saper fare. Fra i flop anche Jurgen Prutsch: causa il rigore poi realizzato da Ginestra con un intervento tanto goffo quanto inutile. A centrocampo viene sovrastato dai diretti avversari. Giusta la sostituzione al termine di 45 minuti non certo da applausi. Chiude il centrocampo Riccardo Martinago del Catanzaro. L'esterno delle aquile non punge mai sulla destra tanto da rendere vita facile al dirimpettaio Pellegrini.
Clamorosamente finisce fra i peggiori di giornata anche Rachid Arma, attaccante attualmente in forza al Pisa . Complice la buona performance della difesa giallorossa, non riesce a creare mai seri pericoli. Gianmarco Zigoni del Lecce incappa nuovamente in una gara negativa: entra a partita in corso, cerca di mettere in difficoltà gli avversari, ma per lui non c'è niente da fare. Al rientro dopo la squalifica ci si attendeva un altro Emanuele Cicerelli. Certo, nessuno spera che il baby biancorosso di punto in bianco cominci a dribblare tutta la difesa granata, ma si capisce che non gioca con serenità. Trapela un certo nervosismo, e sbaglia qualche giocata di troppo.
FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Gazzoli (Viareggio), Biasi (Frosinone), Cremaschi (Nocerina), Diniz (Lecce), Franco (Paganaese), Legras ( Barletta), Prutsch (Barletta), Martinago (Catanzaro), Zigoni (Lecce), Arma (Pisa) Cicerelli ( Barletta).
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