Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 13^ giornata

Il rettangolo da gioco continua a non sorridere al Barletta Calcio. In attesa del ritorno in campo di capitan Allegretti, Camilleri e compagni escono sconfitti anche dalla sfida del "Vigorito" contro il Benevento per 4 a 2. Il Viareggio ha osservato un turno di riposo, mentre la partita fra Lecce e Nocerina è stata postdatata al 18 dicembre. Niente da fare per il Frosinone che deve arrendersi alla Salernitana, il Pontedera perde in casa contro L'Aquila per 3 a 2 e il Perugia porta a casa i tre punti grazie alla vittoria interna ai danni dell'Ascoli. Terminano con il risultato di 1 a 1 le sfide fra Gubbio – Catanzaro, Prato – Pisa e Grosseto – Paganese. E' il Barletta la protagonista - in negativo - di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 3-4–3.

Jan Koprivec (Perugia): giornata da dimenticare per il portiere scuola Udinese: troppe incertezze sui calci da fermo e poco reattivo fra i pali. Sulle due marcature bianconere c'è la sua impronta, da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più.

Vincenzo Camilleri (Barletta): altra prestazione rivedibile per il centrale difensivo biancorosso. Sfortunata la sua deviazione sul tiro in porta di Campagnacci che vale il vantaggio giallorosso, durante il prosieguo della partita lotta con Evacuo e soci, ma la difesa traballa in più di un'occasione, e non solo per il poker griffato Benevento.

Federico Maccarone (Barletta): anche il giovane difensore di scuola Chievo rientra tra i peggiori del match. Soffre l'intraprendenza degli attaccanti avversari. Quando il Benevento attacca travolge tutto e tutti, e lui è uno di quelli che vengono trascinati dalla corrente. All'intervallo cede il posto a Legras.

Gianluca Comotto (Perugia): Finché resta sulla fascia sinistra offre una discreta prova, sia in copertura che in sovrapposizione. Quando passa a fare il centrale difensivo sembra un difensore da calcetto amatoriale.

Jurgen Prutsch (Barletta): il suo ritorno da titolare non è propriamente positivo. In occasione del primo gol sannita perde il contrasto con Campagnacci che libera al tiro l'ex Reggina, mentre sul secondo gol perde Buonaiuto. Questi errori costano caro ai biancorossi.

Francesco Uliano (Catanzaro): Prende il posto dell'infortunato Benedetti e si sistema in mezzo a dettare le manovre. Si dimostra però lento nell'imbastire il gioco, limitandosi a un paio di lanci e ad appoggiare la palla al compagno più vicino.

Marco Mancosu (Benevento): subentra nella ripresa. Potrebbe anche lasciare il segno, aumentando il numero delle reti giallorosse, ma riesce a divorare un paio di ghiotte occasioni a pochi centimetri dalla porta difesa da Liverani.

Bruno Martella (Pisa): entra per dare fosforo alla mediana dei neroazzurri, ma nei 30 minuti in campo non riesce mai ad incidere.

Davis Curiale (Frosinone): sui piedi del bomber gialloblu capitano quattro occasioni da gol nitide. Clamoroso soprattutto l'errore sul tap in dopo la respinta corta di Iannarilli sulla girata di Ciofani nel finale.

Manuel Ricci (Salernitana): rispetto all'ottimo match giocato contro il Catanzaro fa un netto passo indietro. Schierato come esterno di centrocampo, incide davvero poco e non riesce mai a trovare la pozione giusta per far male alla difesa del Frosinone.

Christian Altinier (Benevento): a partita in corso sostituisce Evacuo, ereditandone compiti e posizione in campo. Ma l'efficacia non è la stessa, visto che l'ex Portogruaro spreca anche l'impossibile per arrotondare il punteggio.

FLOP 11 BARLETTALIFE: Koprivec (Perugia), Camilleri (Barletta), Maccarone (Barletta), Comotto (Perugia), Prutsch (Barletta), Uliano (Catanzaro), Martella (Pisa), Mancosu (Benevento), Altinier (Benevento), Curiale (Frosinone), Ricci (Salernitana).
(Twitter: @Massi_dipa)