Focus sull’avversario: il Castel Rigone

L'avversario
Castel Rigone, frazione di 406 abitanti del comune di Passignano sul Trasimeno in provincia di Perugia, è diventato due mesi fa, con la vittoria del campionato di serie D, il paese italiano più piccolo con una squadra nel calcio professionistico. Il team umbro, che si appresta a vivere il primo campionato di Seconda Divisione della sua storia, ha in panchina l'ex difensore del Perugia Marco Di Loreto, affiancato dal vice Marco Pobega, dai preparatori atletici Thomas Lucianetti e Filippo Sdringola e dal preparatore dei portieri Gianni Calussi. La rosa necessita di due difensori, un centrocampista e un attaccante: sin qui vi sono state le riconferme dei portieri Franzese, Zucconi e Bicocchi, dei difensori Santarelli, Gimmelli, Nonni e Sbaraglia, dei centrocampisti Ubaldi, Montanari e Coresi e degli attaccanti Agostinelli, Tranchitella e Di Paola. Dal mercato sono arrivati il centrocampista Carlo Vicedomini (classe 1985), ex Paganese e Taranto, il difensore Riccardo Mattelli (classe 1994), nell'ultima stagione al Foligno e il centrocampista Francesco Bontà (classe 1993) della Reggina. Oggi alle 17, sul prato del campo "Conciarello" di Cascia, il Castel Rigone sarà avversario del Barletta nel secondo test stagionale dei ragazzi di Orlandi, dopo il 10-0 inflitto alla compagine locale.

Una proprietà al top
Divisa bianca con venature e pantaloncini blu, il Castel Rigone è la squadra di Brunello Cucinelli, imprenditore nel campo dell'abbigliamento nel settore del cashmere, appassionato di sport e soprattutto di calcio. Cucinelli, originario del borgo facente capo a Passignano sul Trasimeno, ha acquistato nel 1998 la squadra. In quindici anni l'ha portata dalla Terza Categoria (la sesta serie dei dilettanti, cioè la categoria più bassa) alla Lega Pro, ovvero nel calcio professionistico. Nel 2009 il Castel Rigone aveva ottenuto la promozione in Serie D, in pratica la Serie A dei dilettanti, e già la storia della squadra appariva un miracolo sportivo. Cucinelli si occupa personalmente della squadra: ha eliminato le classiche tute e ha disegnato personalmente le divise, e impone alla squadra una serie di regole di correttezza. Dopo una partita giocata in trasferta, il Castel Rigone lascia il campo dell'altra squadra solo dopo aver sistemato gli spogliatoi. Una piccola oasi nello spesso inquinato calcio italiano: questo è il Castel Rigone.

PROBABILE FORMAZIONE CASTEL RIGONE vs Barletta (4-4-2): Zucconi; Mattelli, Sbaraglia, Gimmelli, Santarelli; Montanari, Ubaldi, Vicedomini, Coresi; Agostinelli, Tranchitella.
(Twitter: @GuerraLuca88)