Basket, una tenace Cestistica Barletta batte la Virtus Lucera

Sudore e cardiopalma, emozioni a ripetizioni, continui colpi di scena. Stati d'animo che riflettono quanto accaduto al "PalaMarchiselli": in campo si affrontavano per gara 1 delle finali playoff la Cestistica Barletta e la Virtus Lucera. Dopo 40 minuti tirati, il tempio della pallacanestro barlettana può esplodere per i propri beniamini. Trascinati da un tifo da bolgia, i biancorossi battono i virtussini con lo score di 68-56. Di certo non una comune passeggiata per gli uomini di coach Degni, che per lunghi tratti hanno subito l'intraprendenza degli uomini di coach Vigilante. A fare la differenza è stata ancora una volta la profondità della panchina biancorossa, in grado di contare su valide alternative, al contrario degli avversari che hanno rinunciato a schierare Jolicoeur e lo stesso Vigilante. Nonostante le premesse, i bianco blu rendono cara la pelle e si arrendono soltanto nella quarta frazione dopo essere stati per larghi tratti in vantaggio fino ad un gap massimo di +10. D'altro canto i biancorossi devono riflettere su qualche errore di troppo in fase realizzativa, ma a pagare ancora una volta è l'attenta difesa e il netto calo fisico degli avversari. E dire che gli uomini di Degni erano partiti davvero forte nella prima frazione, evento più unico che raro. Pronti via e la Cestistica tenta subito un affondo: la precisione dei propri uomini produce un positivo +7 sull' 8-1, ma al momento meno opportuno si risvegliano i franchi tiratori foggiani, e l'operazione sorpasso è poco più di un dettaglio. Lucera si aggrappa alle giocate di Ciccone e Silvestri per imbrigliare la difesa avversaria. È però il giovane Gianluca Serino a riportare la parità sul 14, ma nel finale Lucera allunga ancora fino al 18-14. Il secondo quarto riparte sulla falsariga del primo: i foggiani, infatti, continuano a condurre le "danze" e il loro sforzo produce il massimo vantaggio di +10.

La Cestistica non ci sta a fare da sparring partner e il duo Faletto-Degni fa respirare il "PalaMarchiselli", riducendo le distanze fino al -4 sul 31-35. Al rientro in campo dopo la sosta lunga, i padroni di casa mostrano immediatamente un piglio diverso. La partita continua sui binari dell'equilibrio per larghi tratti, ma gli ultimissimi spunti della terza frazione riportano gli ospiti avanti sul 50-52. Niente di irreparabile per Colaprice e compagni, che nell'ultima frazione lasciano pochissimo spazio agli avversari (che riusciranno a segnare soltanto 4 punti) e suggellano una vittoria con uno score confortante che manda in delirio l'intero pubblico di fede biancorossa. Termina quindi 68-56 la partita più importante della stagione biancorossa. Non bastano ai virtussini le buone prestazioni di Ciccone, mvp degli ospiti con ben 23 punti, Silvestri (10) e Padalino (12), visto e considerato la pochezza a referto degli altri uomini a disposizione di Vigilante. Tra i biancorossi padroni di casa, spiccano le prove del solito Faletto, mvp dell'incontro con 32 punti a referto, e del duo Degni-Gambarota, entrambi autori di 9 punti. Non c'è però più tempo per festeggiare: giovedì è infatti in programma il return match che potrebbe mettere la parola "fine" alla serie. Una cosa è certa: la Cestistica Barletta c'è, risponde presente ed è ormai in pole position per salire di categoria. Non resta che crederC1…

Il tabellino di Cestistica Barletta – Virtus Lucera 68-56 (14-18; 31-35; 50-52; 68-56)

Cestistica Barletta 68: Auricchio 0; Degni 9; Gambarota 9; Falcone 6; Chiandetti 2; Serino 2; Faletto 32; Miolla n.e.; Defazio 2; Colaprice 6. Coach: Gino Degni

Virtus Lucera 56: Bevere 3; Ferosi 0; Padalino 12; Silvestri 10; Ciccone 23; Vigilante n.e.; D'Arrisi 8; Joelicoeur 0. Coach: Vigilante