Barletta, parla Cascione: «Sono pronto a scendere in campo»

E' reduce da una buon precampionato e a dispetto della sua carta d'identità che segna appena 20 anni ha già dimostrato di avere una buona personalità. Stiamo parlando di Dario Cascione, esterno sinistro nato a Modugno nel 1993, arrivato a Barletta quest'anno dopo una buona esperienza in Seconda Divisione alla Vigor Lamezia e pronto a scendere in campo probabilmente già da domenica contro il Pisa vista l' indisponibilità di Andrea Pippa. Queste le sue sensazioni alla vigilia della sfida ai nerazzurri toscani.

Dario, l' assenza di Andrea Pippa potrebbe aprirti le porte dell'11 titolare di domenica, sei emozionato?
«L' infortunio di Andrea può portarmi a giocare dall'inizio ma domani ne sapremo di più. Se il mister sceglierà di mandarmi in campo dovrò farmi trovare pronto e ricambiare la fiducia riposta in me».

Hai parlato con Andrea Pippa, ti ha dato qualche consiglio in particolare?
«Con Andrea ho buon rapporto e già dall'inizio del ritiro ho appreso il suo modo di giocare. Comunque sia con lui ho parlato e mi ha fatto un grande in bocca al lupo così come aveva fatto anche prima della partita di Martina».

Che percentuale daresti alla condizione tua e della squadra?
«Credo che tutta la squadra sia a buon punto anche se siamo ancora all'inizio e abbiamo ancora bisogno di mettere benzina nelle gambe. Di sicuro di partita in partita andrà meglio».

Del Pisa temi qualcuno in particolare? Conosci qualche calciatore nerazzurro?
«Essendo la mia prima esperienza non conosco molto la squadra avversaria. Mi rendo conto però di essere arrivato in una categoria impegnativa ed in un girone molto difficile dove sarà complicato affrontare chiunque».

Sei a Barletta ormai da due mesi, con quale compagno hai legato di più?
«E' un bel gruppo, giovane e affiatato. Ho avuto momenti belli con tutti ma facendo la spola con Picci tra Bari e Barletta ho avuto modo di legare molto di più con lui».

Quali sono secondo te le favorite del torneo? Quale può essere l' obiettivo del Barletta?
«Le squadre più attrezzate per me sono Salernitana e Perugia anche in virtù di un calciomercato davvero importante. Il campionato però è lungo e ricco di insidie e sorprese, sarà solo il campo a parlare e noi potremo dire la nostra».

Ci saranno amici o parenti in tribuna domenica a vederti?
«Si, credo che ci saranno amici e parenti a vedermi cosa accaduta anche nella partita di presentazione contro il Chieti».

Adriano Antonucci