
Calcio
Barletta, inferno senza fine: al "Puttilli" il Catanzaro fa tris
Sabatino, Germinale e Fioretti abbattono i biancorossi in 10
Barletta - domenica 13 aprile 2014
16.52
Altro che orgoglio biancorosso, la musica non cambia. Al "Puttilli" anche il Catanzaro passeggia, portando a casa uno 0-3 imposto nei primi 50 minuti, frutto di un rigore dubbio e un'espulsione rimediata da Liverani sullo 0-1, ma soprattutto dettata da una evidente differenza tecnico-tattica tra le squadre in campo. Lo spettacolo bi-partisan si limita agli spalti, ma di orgoglio biancorosso in campo non se ne vede. E un'altra mattonella alla dignità biancorossa è sottratta.
Le formazioni
Barletta in divisa bianca. Assenti Legras e La Mantia, squalificati, mentre tornano a disposizione Camilleri e Maccarone, reduci dal turno di stop imposto dal Giudice Sportivo. Non recuperano Di Bella, Branzani, Vaccarecci e Mantovani. In chiave-formazione, c'è la conferma del 4-1-4-1 già visto contro il Pontedera. Al centro della difesa spazio a Camilleri e Maccarone, sulle fasce Ferreira e Pippa, con Cane in panchina. In mezzo ci sarà Bijimine a fare da schermo difensivo, con Ilari e Innocenti nei panni di mezz'ali e il rilancio di Campagna in avanti, supportato da Cascione e D'Errico.
Ospiti in consueta divisa giallorossa. Nel Catanzaro Mister Brevi schiera i suoi con un 4-4-2 a trazione anteriore, interpretato dai seguenti 11: Bindi tra i pali; linea difensiva con Catacchini, Ferraro, Rigione e Sabatino; centrocampo con Vitiello e Benedetti in cabina di regia, con Martignago esterno destro e Russotto esterno sinistro; in avanti Fioretti e Germinale.
Il primo tempo: bis calabrese, Barletta in 10 Avvio di gara equilibrato: il Barletta ci prova con Cascione, la cui incursione è frenata da Catacchini al 3'. Al 9', dopo una leggera pressione, il Catanzaro sblocca i giochi: calcio di punizione dai 25 metri di Russotto, palla sul primo palo dove Sabatino taglia l'area e stacca in diagonale, battendo Liverani per lo 0-1. La risposta del Barletta è in una punizione di Ilari all'11': la barriera respinge il mancino tagliato dell'attaccante biancorosso. La manovra del match ristagna a centrocampo: è D'Errico al 19' a cercare una percussione, chiusa da un tocco di mani di Catacchini: dal piazzato lo stesso numero 7 barlettano spara alto.
Al 20' sale sugli scudi Russotto: prima il numero 10 calabrese entra in area su lancio di Fioretti e si vede chiuso da Liverani, poi viene fermato con le mani dal portiere biancorosso al 24'. Intervento fuori area, "rosso" per Liverani e Barletta in 10 uomini. Carrara inserisce Cilli per Cascione e il giovane estremo biancorosso assiste subito al piazzato di Russotto, che termina sulla traversa. La risposta del Barletta è in una incursione in area di Innocenti, frenata al momento del tiro da Rigione. Al 35' Ilari vicino al pareggio, ma il numero 10 biancorosso non arriva con la punta sul traversone da sinistra di D'Errico. Al 38' sale in cattedra Verdenelli: intervento falloso di Ferreira su Martignago in area, caduta accentuata dal numero 7 calabrese e calcio di rigore. Dal dischetto va Germinale: palla da una parte, Cilli dall'altra e 0-2. Il primo tempo si chiude con le proteste biancorosse per una trattenuta ai danni di Campagna su punizione di Pippa: Verdenelli lascia correre.
Il secondo tempo: Fioretti e poi pura accademia
La ripresa inizia senza sostituzioni, ma con la stessa trama. Catanzaro padrone del match e vicino al tris dopo 3', con Russotto che va via a Maccarone e calcia sull'esterno della rete da buona posizione. Tre minuti dopo non sbaglia Fioretti: lob di Sabatino, il numero 9 calabrese va via a Camilleri e batte in pallonetto Cilli. 0-3 e gara congelata dal Catanzaro. Match in discesa per gli ospiti, che al 15' sfiorano il poker con Germinale, sulla cui incursione è bravo Cilli in uscita.
Nella seconda parte della frazione tanta accademia da parte del Catanzaro, che sfiora il quarto gol prima con Fioretti (calcio al volo alto su assist di Russotto) e poi con Martignago (conclusione respinta da Cilli). L'unico spettacolo arriva dalle due tifoserie sugli spalti: al 22' primo cambio tra le fila ospiti, con Vitiello rilevato da Morosini. Minuto 24: Martignago e Fioretti scambiano in area, conclusione a botta sicura dell'esterno calabrese e gran risposta di Cilli. Nel Barletta va fuori Campagna (crampi) dentro Cane, mentre il Catanzaro rimpiazza Sabatino con Di Chiara.
Sussulto biancorosso al 32': azione da corner, palla sul secondo palo, dove Pippa si vede chiuso da Bindi al momento di calciare. Dall'altro lato ripartenza calabrese di Russotto ben chiusa da Cilli in uscita. Il finale è pura accademia, con gli ingressi di Casini, Di Chiara e del giovane Albanese: il Catanzaro non accelera, il Barletta non reagisce. E' 0-3, penultima tappa del calvario biancorosso in archivio.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni
Barletta in divisa bianca. Assenti Legras e La Mantia, squalificati, mentre tornano a disposizione Camilleri e Maccarone, reduci dal turno di stop imposto dal Giudice Sportivo. Non recuperano Di Bella, Branzani, Vaccarecci e Mantovani. In chiave-formazione, c'è la conferma del 4-1-4-1 già visto contro il Pontedera. Al centro della difesa spazio a Camilleri e Maccarone, sulle fasce Ferreira e Pippa, con Cane in panchina. In mezzo ci sarà Bijimine a fare da schermo difensivo, con Ilari e Innocenti nei panni di mezz'ali e il rilancio di Campagna in avanti, supportato da Cascione e D'Errico.
Ospiti in consueta divisa giallorossa. Nel Catanzaro Mister Brevi schiera i suoi con un 4-4-2 a trazione anteriore, interpretato dai seguenti 11: Bindi tra i pali; linea difensiva con Catacchini, Ferraro, Rigione e Sabatino; centrocampo con Vitiello e Benedetti in cabina di regia, con Martignago esterno destro e Russotto esterno sinistro; in avanti Fioretti e Germinale.
Il primo tempo: bis calabrese, Barletta in 10 Avvio di gara equilibrato: il Barletta ci prova con Cascione, la cui incursione è frenata da Catacchini al 3'. Al 9', dopo una leggera pressione, il Catanzaro sblocca i giochi: calcio di punizione dai 25 metri di Russotto, palla sul primo palo dove Sabatino taglia l'area e stacca in diagonale, battendo Liverani per lo 0-1. La risposta del Barletta è in una punizione di Ilari all'11': la barriera respinge il mancino tagliato dell'attaccante biancorosso. La manovra del match ristagna a centrocampo: è D'Errico al 19' a cercare una percussione, chiusa da un tocco di mani di Catacchini: dal piazzato lo stesso numero 7 barlettano spara alto.
Al 20' sale sugli scudi Russotto: prima il numero 10 calabrese entra in area su lancio di Fioretti e si vede chiuso da Liverani, poi viene fermato con le mani dal portiere biancorosso al 24'. Intervento fuori area, "rosso" per Liverani e Barletta in 10 uomini. Carrara inserisce Cilli per Cascione e il giovane estremo biancorosso assiste subito al piazzato di Russotto, che termina sulla traversa. La risposta del Barletta è in una incursione in area di Innocenti, frenata al momento del tiro da Rigione. Al 35' Ilari vicino al pareggio, ma il numero 10 biancorosso non arriva con la punta sul traversone da sinistra di D'Errico. Al 38' sale in cattedra Verdenelli: intervento falloso di Ferreira su Martignago in area, caduta accentuata dal numero 7 calabrese e calcio di rigore. Dal dischetto va Germinale: palla da una parte, Cilli dall'altra e 0-2. Il primo tempo si chiude con le proteste biancorosse per una trattenuta ai danni di Campagna su punizione di Pippa: Verdenelli lascia correre.
Il secondo tempo: Fioretti e poi pura accademia
La ripresa inizia senza sostituzioni, ma con la stessa trama. Catanzaro padrone del match e vicino al tris dopo 3', con Russotto che va via a Maccarone e calcia sull'esterno della rete da buona posizione. Tre minuti dopo non sbaglia Fioretti: lob di Sabatino, il numero 9 calabrese va via a Camilleri e batte in pallonetto Cilli. 0-3 e gara congelata dal Catanzaro. Match in discesa per gli ospiti, che al 15' sfiorano il poker con Germinale, sulla cui incursione è bravo Cilli in uscita.
Nella seconda parte della frazione tanta accademia da parte del Catanzaro, che sfiora il quarto gol prima con Fioretti (calcio al volo alto su assist di Russotto) e poi con Martignago (conclusione respinta da Cilli). L'unico spettacolo arriva dalle due tifoserie sugli spalti: al 22' primo cambio tra le fila ospiti, con Vitiello rilevato da Morosini. Minuto 24: Martignago e Fioretti scambiano in area, conclusione a botta sicura dell'esterno calabrese e gran risposta di Cilli. Nel Barletta va fuori Campagna (crampi) dentro Cane, mentre il Catanzaro rimpiazza Sabatino con Di Chiara.
Sussulto biancorosso al 32': azione da corner, palla sul secondo palo, dove Pippa si vede chiuso da Bindi al momento di calciare. Dall'altro lato ripartenza calabrese di Russotto ben chiusa da Cilli in uscita. Il finale è pura accademia, con gli ingressi di Casini, Di Chiara e del giovane Albanese: il Catanzaro non accelera, il Barletta non reagisce. E' 0-3, penultima tappa del calvario biancorosso in archivio.
(Twitter: @GuerraLuca88)


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