Barletta-Benevento, alla ricerca di un sorriso in una stagione amara

Da un lato il bisogno di trovare un senso a una stagione che "un senso non ce l'ha" (Vasco Rossi ci perdoni), dall'altro l'imperativo dei tre punti per porre fine al filotto di ben quattro partite senza successi. Questo sarà Barletta-Benevento, match in programma oggi pomeriggio al "Cosimo Puttilli" per il turno numero 30 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, in cui i biancorossi hanno 21 punti e ormai inseguono solo il quartultimo posto, mentre i sanniti vogliono riscattare un filotto negativo che l'ha portato in ottava posizione con 40 punti all'attivo con appena tre punti di vantaggio dalla decima, che è attualmente il Grosseto. Fischio d'inizio alle 15, stante il ritorno all'ora legale.

Storie di ex
Non solo calcio, Barletta-Benevento è stato anche un asse di mercato. Una linea, quella che congiunge il Sannio al Mar Adriatico, molto "trafficata" nell'ultimo anno, in particolare nell'estate 2012, anche in virtù dei buoni rapporti che intercorrevano tra l'allora ds biancorosso Pavone (anche lui avvicinato al Benevento nel giugno 2012) e il dg campano Lo Schiavo. Il trasferimento definitivo più recente ha visto come protagonista Andrea Mengoni. Il difensore romano, classe 1983, arrivato in biancorosso nell'estate 2011 dal Pescara e con "foglio di via" a fine agosto 2012 dopo aver vestito per 29 volte (tra campionato e Tim Cup) la divisa biancorossa, firmando un contratto biennale con l'ambizioso club sannita. Oggi è nella spina dorsale dei sanniti di Brini, con la cui maglia ha giocato 46 incontri e trovato 6 reti in questa parentesi durata sin qui 19 mesi. In passato a cambiare maglia sono stati in tanti, da Vacca a Carretta, passando per Rajcic.

Tra spalti in rosa, linea verde e #allacciamoli
In occasione della sfida ai sanniti, sugli spalti del "Puttilli" vi saranno 150 alunni nell'ambito del progetto "Calciando si Impara", ideato e promosso dalla Società Sportiva Barletta Calcio e che vede coinvolte le scuole elementari "Girondi" e "Di Bari" del VI Circolo di Barletta. Le due squadre faranno il loro ingresso in campo accompagnati da un gruppo di bambini della Scuola Materna "Il Girasole" di Barletta. Anche le donne entreranno gratis al "Puttili". Nella domenica spazio anche alla lotta all'omofobia allo sport: anche il Barletta Calcio scenderà in campo per la campagna #Allacciamoli, partita da Arcigay e Arcilesbica in collaborazione con la Fondazione Candido Cannavò per contrastare il fenomeno nel mondo sportivo. Oggi pomeriggio Di Bella e compagni faranno il loro ingresso in campo mostrando uno striscione con la scritta "Diamo un calcio all'omofobia! Allacciamoli". "L'adesione della Società Sportiva Barletta Calcio a tale iniziativa- spiega il club di via Vittorio Veneto in un comunicato- vuole ribadire l'impegno civile del club biancorosso in tematiche sociali e confermare la sensibilità del Barletta Calcio a favore di qualsiasi campagna che si schieri contro tutte le forme di discriminazione e contro qualsiasi forma di razzismo. La Società Sportiva Barletta Calcio coglie l'occasione per ringraziare la società del Benevento Calcio S.p.a. per aver accolto positivamente tale iniziativa".

I precedenti: la vittoria al "Puttilli" manca da 28 anni
Da ben 54 anni a questa parte, le strade di Barletta e Benevento si sono incrociate per ben 28 volte. Di fatto la sfida fra le due squadre può essere considerata un classico della terza serie nazionale, ma i precedenti sono tutt'altro che positivi per gli ospiti: 10 successi di fede sannita, 10 pareggi e 8 vittorie per i pugliesi. Nella mente di tutti i tifosi sarà ancora fresco il ricordo di quel Barletta – Benevento giocato nell'aprile del 2011, che vide i biancorossi di mister Cari piegare per 2 a 1 i giallorossi grazie alla doppietta realizzata da "Re" Riccardo Innocenti. L'ultima volta al "Puttilli" risale al 22 dicembre 2012, e coincise con la migliore (sino ad allora) prestazione stagionale dei biancorossi, beffati nel 2-2 finale da Montini al 90'. Nel giorno del ritorno di Novelli in panchina, venne fuori un match pirotecnico, con tre cartellini rossi, un rigore parato da Pane ad Altinier, le reti di Burzigotti, Mancosu e Carretta, e infine la beffa. Complessivamente, il Barletta non trova il successo interno dal 11 maggio 1986. Barletta-Benevento 3-0.

Le quotazioni
Nonostante le tante peripezie dell'ennesimo campionato in cui la dirigenza aveva allestito una squadra per competere per le primissime posizioni e si ritrova in piena lotta playoff, il Benevento a Barletta gode decisamente dei favori del pronostico, ribaltando anche il "fattore campo". Nonostante sia ormai un dato di fatto che il Barletta si esprima meglio davanti al proprio pubblico, la bilancia del pronostico pende dalla parte dei giallorossi. L'eventuale segno 1 vale all'incirca 1.6, una quota decisamente bassa anche in virtù delle recenti prestazioni non certo incoraggianti dei campani. Salgono sensibilmente le quote inerenti al segno "X" e alla vittoria degli uomini di Orlandi. Un pareggio, che in fin dei conti non accontenterebbe nessuno, vale addirittura una quota pari a 3.5. Ancora più alte le quote riguardanti l'eventuale vittoria di Di Bella e soci. Il periodo nero in casa biancorossa non è un fattore ininfluente: l'eventuale vittoria dei padroni di casa varrebbe una quota pari a 4.8.

L'arbitro
A dirigere la sfida sarà Daniele Martinelli della sezione di Roma 2, coadiuvato dagli assistenti Rossi e Abruzzese. Martinelli, classe 1983, professione commerciante, dirigerà la sfida. E' in Can Pro da tre anni. Al suo attivo in stagione 10 direzioni in Prima Divisione, equamente divise tra girone A e girone B, con ben 62 cartellini gialli estratti e 3 espulsioni, oltre a 5 calci di rigore assegnati. In tutto sono 18 le sue direzioni in Prima Divisione, dove non ha mai incrociato il Barletta.

Le ultimissime dal campo
Nel Barletta è fuori lista l'infortunato Romeo, al pari di Guglielmi e Branzani, mentre rientrano D'Errico, Camilleri, Bijimine, Pippa e Legras. In chiave-formazione, possibile l'adozione del 4-3-3 (o 4-3-2-1) testato in settimana contro l'Andria. Al centro spazio a uno tra Maccarone e il recuperato Camilleri accanto a Di Bella, sulle fasce Cane e Pippa, che riprenderà il posto di Cascione, con Ferreira che chiede spazio a destra. In mezzo il trio Innocenti-Legras-Mantovani, con il possibile rilancio di Cicerelli (in ballottaggio con Ganz) dietro La Mantia. D'Errico dovrebbe riprendere i galloni da titolare a destra, anche se Campagna scalpita.

20 convocati nel Benevento, dove Brini deve fare a meno dei centrocampisti Agyei e Kanoute oltre che del centrale difensivo Signorini, e dovrebbe schierare i suoi con il consueto 4-2-3-1 interpretato dai seguenti 11: Piscitelli tra i pali; difesa a 4 con Mengoni e Padella centrali, Celjak terzino destro e Dicuonzo terzino sinistro; duo di mediani formato da Davì e Di Deo, alle spalle dei trequartisti Melara, Guerra e Negro i quali andranno a supporto dell'unica punta Evacuo.

BARLETTA (4-3-2-1): Liverani; Cane (Ferreira), Maccarone (Camilleri), Di Bella, Pippa; Innocenti, Legras, Mantovani; D'Errico (Campagna), Cicerelli (Ganz); La Mantia. A disp: Vaccarecci, Cascione, Camilleri, Bijimine, Ganz, Ilari, Campagna. All: Orlandi.
BENEVENTO (4-2-3-1): Piscitelli; Celjak, Mengoni, Padella, Dicuonzo; Davì, Di Deo; Melara, Guerra, Negro; Evacuo. A disp. Baiocco, Milesi, Som, Doninelli, Mancosu, Montiel, Campagnacci. All. Brini.
ARBITRO: Daniele Martinelli della sezione di Roma 2
ASSISTENTE 1: Christian Rossi di La Spezia
ASSISTENTE 2: Lucia Abruzzese di Foggia
(Twitter: @GuerraLuca88)