Deruta Calcio
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Alla scoperta dell'avversario: il Deruta

Dai playoff sfiorati in serie D alla ripartenza dall'anno zero

Pronti, ripartenza, via
Dai playoff sfiorati nel girone E dello scorso campionato di serie D alla ripartenza da un autentico anno zero. E' la storia dell'A.S. Deruta Calcio, avversario odierno del Barletta. Il team biancoazzurro aveva chiuso la scorsa stagione a quota 49 punti, alla pari con il Voluntas Spoleto, perdendo di mano l'obiettivo solo a causa della peggiore differenza reti. Lo scorso 13 luglio il terremoto societario: matura infatti la rottura tra la società e il gruppo storico dei giocatori che nella passata stagione avevano portato il Deruta alla soglia dei play off, conducendo così all'addio di rappresentanti storici come Porricelli, Bevilacqua e Bernicchi. Ora la rapida ricostruzione, partendo da alcuni "reduci" come Alunno e Pilleri e gli arrivi del difensore Eramo e dell'attaccante Gesuele oltre a un manipolo di giovani con esperienza nella categoria. Una base c'è, ed è quella societaria: il 3 luglio consiglio d'amministrazione ha eletto il nuovo presidente del Deruta calcio, Alfio Tacconi, imprenditore del settore metalmeccanico.Vicepresidente e direttore generale è Bruno Fuccelli, consigliere e coordinatore settore giovanile Vanni Rossi, Consigliere del C.D.A. Antonio Ciotti, Consigliere del C.D.A. Aldo Biselli Direttore Sportivo Fabio Scarabattoli.

La città delle maioliche
Deruta è un comune italiano di 9.530 abitanti della provincia di Perugia, sito su una collina situata a 15 chilometri da Perugia e a 150 da Roma. Lo stemma che rappresenta il comune ha avuto una storia travagliata; dapprima era rappresentato da un grande vaso di terracotta, simile al vaso mitridatico, che racchiudeva degli antidoti contro i veleni. Successivamente fu sostituito da una torre merlata a due ordini, sovrastata da una pianta di ruta. A seguito dell'unione con la città di Perugia apparve anche il grifo (simbolo comunale del capoluogo) vicino alla torre dello stemma.

Il centro di Deruta è celebre per la produzione di maioliche artistiche. A Deruta si trovano botteghe, laboratori, fabbriche, sale di esposizione e due scuole d'arte ceramica: l'Istituto Statale d'Arte Alpinolo Magnini e la Scuola d'Arte Ceramica Romano Ranieri. Pavimenti come quello della chiesa di San Francesco a Deruta, di Santa Maria Maggiore a Spello o della sacrestia di San Pietro a Perugia sono ulteriori testimonianze della migliore produzione delle maioliche derutesi. Nel corso dei tempi lo stile e i decori si trasformano nel "compendiario", dai tratti veloci, e nel "calligrafico", con intreccio di fiori, foglie, arabeschi, uccelli ed altri animali.

Amichevole con tifo
Alle 17, sul campo "Conciarello" dell'Hotel delle Rose, vi sarà ad assistere all'incontro un nutrito gruppo di supporters del Barletta Calcio. Per il test, il terzo del team di Orlandi in stagione, l tifo organizzato biancorosso ha infatti confermato la decisione di organizzare dei pullman per poter raggiungere la sede del ritiro e supportare da vicino i propri beniamini. Il pullman si avvierà da Piazza Caduti domani mattina alle 8, e chissà che in loco non vi siano anche dei tifosi umbri, per dare magari vita a un inatteso quanto estivo gemellaggio.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Fonte foto: www.amarantomagazine.it
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