Politica
«Movimento 5 Stelle terza forza politica. Dato di Barletta positivo»
Il commento del gruppo territoriale barlettano
Barletta - lunedì 10 giugno 2024
13.50 Comunicato Stampa
«A Barletta il Movimento 5 Stelle è al 14,12% - scrive in una nota Luca Savella, Rappresentante Gruppo Territoriale M5S Barletta - Terza forza politica, dietro al forte PD di Decaro e a Fratelli d'Italia della leader Giorgia, votata dai cittadini per non andare in Europa. Sapevamo fosse complicato. Le Europee per il Movimento 5 Stelle sono sempre state votazioni complesse. Il dato di Barletta è un dato positivo. Quasi 2 punti in più della media provinciale, in linea col risultato regionale.
In un territorio, quello della BAT, in cui non avevamo candidati. A quasi un anno di lavoro del Gruppo Territoriale a Barletta registriamo oltre 4.000 cittadini barlettani liberi, disposti a sostenerci. Tanto è il lavoro da fare, solo l'impegno e la costanza saprà dare frutti positivi. A Valentina Palmisano e Mario Furore gli auguri di buon lavoro. Due amministratori pugliesi esemplari, due persone splendide. Potremo contare inoltre sulla competenza e professionalità del prof. Pasquale Tridico.
Un'ultima riflessione va fatta. A Barletta le forze progressiste superano il 50% dei voti, senza trasformismi, senza capibastone, con idee e persone che possono e devono fare la differenza. Il Movimento 5 Stelle ai numeri preferisce, e lavorerà sempre, per la qualità delle proposte politiche future».
In un territorio, quello della BAT, in cui non avevamo candidati. A quasi un anno di lavoro del Gruppo Territoriale a Barletta registriamo oltre 4.000 cittadini barlettani liberi, disposti a sostenerci. Tanto è il lavoro da fare, solo l'impegno e la costanza saprà dare frutti positivi. A Valentina Palmisano e Mario Furore gli auguri di buon lavoro. Due amministratori pugliesi esemplari, due persone splendide. Potremo contare inoltre sulla competenza e professionalità del prof. Pasquale Tridico.
Un'ultima riflessione va fatta. A Barletta le forze progressiste superano il 50% dei voti, senza trasformismi, senza capibastone, con idee e persone che possono e devono fare la differenza. Il Movimento 5 Stelle ai numeri preferisce, e lavorerà sempre, per la qualità delle proposte politiche future».