
Politica
"L'igiene urbana costa troppo per i barlettani"
Il centrodestra vuole risposte dal Sindaco e Presidente Bar.s.a.
Barletta - sabato 1 novembre 2014
"Siamo stati facili profeti prima - così intervengono i consiglieri comunali dell'opposizione di centrodestra, intervenendo su temi di fervente attualità - durante e dopo il consiglio comunale dello scorso 9 settembre quando, in modo inconsapevole, la maggioranza di centro sinistra ha votato e approvato un documento contabile e finanziario fatto solo di Tasse che stanno colpendo senza precedenti le tasche dei nostri cittadini già pesantemente provate della situazione economica generale del Paese.
La gente è stanca ormai di pagare tasse sempre più alte senza ricevere in cambio servizi adeguati, come la raccolta rifiuti con il nuovo servizio porta a porta che in questa prima fase sta arrecando più danni ai cittadini che favori. Tant'è che i cittadini da noi ascoltati in questi giorni ci propongo persino di auto determinarsi in maniera condominiale organizzando in modo autonomo sia la raccolta che lo smaltimento dei rifiuti differenziati.
La TARI va detto è anche frutto soprattutto di un piano finanziario da 15 milioni di euro redatto dalla società Barsa spa affidataria dal Comune del servizio di igiene urbana. Ed è proprio sul piano finanziario che come centro destra intendiamo ragionare e far luce con il Presidente del cda Barsa che, durante il consiglio comunale dello scorso 9 settembre per problemi personali non poté intervenire e dare alla città le spiegazioni necessarie per capire con la massima chiarezza e trasparenza perché il servizio di igiene urbana costa alle tasche dei cittadini la sorprendente cifra di oltre 15 milioni di euro annui.
Pertanto - conclude la nota - rivolgiamo al Sindaco e al Presidente cda della Barsa l'invito a chiarire nelle forme pubbliche più ampie possibili, anche uno specifico Consiglio comunale, gli aspetti del piano finanziario che incidono per la totalità della tariffa nelle tasche dei cittadini".
La gente è stanca ormai di pagare tasse sempre più alte senza ricevere in cambio servizi adeguati, come la raccolta rifiuti con il nuovo servizio porta a porta che in questa prima fase sta arrecando più danni ai cittadini che favori. Tant'è che i cittadini da noi ascoltati in questi giorni ci propongo persino di auto determinarsi in maniera condominiale organizzando in modo autonomo sia la raccolta che lo smaltimento dei rifiuti differenziati.
La TARI va detto è anche frutto soprattutto di un piano finanziario da 15 milioni di euro redatto dalla società Barsa spa affidataria dal Comune del servizio di igiene urbana. Ed è proprio sul piano finanziario che come centro destra intendiamo ragionare e far luce con il Presidente del cda Barsa che, durante il consiglio comunale dello scorso 9 settembre per problemi personali non poté intervenire e dare alla città le spiegazioni necessarie per capire con la massima chiarezza e trasparenza perché il servizio di igiene urbana costa alle tasche dei cittadini la sorprendente cifra di oltre 15 milioni di euro annui.
Pertanto - conclude la nota - rivolgiamo al Sindaco e al Presidente cda della Barsa l'invito a chiarire nelle forme pubbliche più ampie possibili, anche uno specifico Consiglio comunale, gli aspetti del piano finanziario che incidono per la totalità della tariffa nelle tasche dei cittadini".
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