Tiziana ed Elisa, parrucchiera ed estetista
Tiziana ed Elisa, parrucchiera ed estetista "popolare" di Barletta
Attualità

Bellezza e solidarietà: Tiziana ed Elisa, parrucchiera ed estetista "popolare" di Barletta

«Pensiamo di aver donato non solo trattamenti gratuiti ma anche un pizzico di autostima»

Torna a sorprenderci l'associazione mutualistica "Ambulatorio Popolare" di Barletta, che ha pensato, realizzato ed erogato gratuitamente - attraverso l'opera di due volontarie - un servizio di cura dei capelli ed estetica.

Un'iniziativa realizzabile grazie al contributo di Tiziana ed Ilaria, mamma e figlia accomunate anche dalla passione per la cura del corpo. Donne generose che hanno deciso di mettersi gratuitamente al servizio del prossimo, nella loro giornata di riposo settimanale: per questo abbiamo deciso di intervistarle.

Parlateci un po' di voi..
«Mi chiamo Tiziana Manna, sono una parrucchiera, con mia figlia Elisa IlGrande, estetista qualificata. Quella di mia figlia, come la mia, è una vera e propria vocazione che si è trasformata per entrambe in una professione che ogni giorno ci regala tantissime soddisfazioni».

Da parrucchiera a "parrucchiera popolare". Com'è nato questo progetto?
«È nato tutto casualmente, come tutte le cose belle. Come ogni giorno, stavo lavorando nel mio salone quando, tra una piega e l'altra, ho avuto il piacere di pettinare una mia cliente molto attiva come volontaria dell'Ambulatorio Popolare di Barletta. La nostra è stata una chiacchierata un po' insolita, ha toccato temi molto profondi infatti ci siamo interrogate su quale fosse lo stato psicologico e fisico di tutte quelle donne che, per via di difficoltà economiche , non hanno la possibilità materiale di prendersi cura di se stesse. Non si tratta di disinteresse nei confronti del proprio corpo e di come appare al mondo, si tratta di una vera e propria rinuncia a tutto ciò che è classificabile come "non necessario" e rimandabile a tempi in cui il bilancio economico familiare migliorerà. Queste donne sono costrette a rinunciare, a malincuore, alla propria femminilità. Dialogando, abbiamo tristemente constatato che questo impedimento è vissuto quotidianamente da un numero di mogli, madri e ragazze ormai in crescita, perciò, in qualità di professionista nel settore, mi sono impegnata a cercare e attuare un modo mediante il quale avrei potuto regalare un sorriso ed un pizzico di autostima in più alle tantissime donne in questa situazione».

Raccontaci la tua prima esperienza come "parrucchiera popolare".
«La prima "cliente" della "parrucchiera ed estetista popolare" ha usufruito gratuitamente di diversi servizi erogati personalmente da me e mia figlia. Si tratta di una ragazza musulmana di trent'anni che, dopo essersi tolta il velo, mi ha raccontato di non esser mai stata dal parrucchiere. È stata poi la volta di mia figlia Elisa che le ha offerto servizi di piccola estetica».

Cosa si aspetta da questo progetto? Sarebbe felice di collaborare con altre strutture?
«Da questo progetto mi aspetto di vedere la felicità negli occhi di tutte quelle donne che faranno richiesta e avranno la possibilità di usufruirne. Non so se l'Ambulatorio popolare di Barletta o altre strutture hanno in cantiere progetti simili a questo, ma sarei molto felice di offrire ancora il mio contributo. Non riuscirei più ad esimermi dal volontariato poiché questo lunedì, dopo aver ultimato i vari trattamenti sulla giovane trentenne, ho visto spuntare delle lacrime dal suo volto, lacrime di gioia che mi hanno commossa ed appagata più di qualsiasi altra ricompensa materiale».

«Tiziana, Elisa grazie, grazie di cuore da tutta la comunità mutualistica dell'Ambulatorio popolare e soprattutto dalle donne e dalle bambine che beneficeranno del vostro aiuto» scrive il referente Cosimo Matteucci, entusiasta del nuovo progetto.

Per prenotazioni e informazioni

Per accedere al servizio è necessario rivolgersi allo Sportello di Ascolto aperto in Piazza Plebiscito n. 56 ogni martedì dalle 10.30 alle 12.00 o contattare il centralino dell'ambulatorio dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 21:00, ad uno dei seguenti numeri telefonici:
- 3387377937
- 3288459791
- 3476569576
  • solidarietà
Altri contenuti a tema
Gli eventi a Barletta per  la Giornata Mondiale del Rifugiato Gli eventi a Barletta per la Giornata Mondiale del Rifugiato La nota dell'amministrazione comunale
L'AIRC scende in piazza nel weekend: stand anche a Barletta L'AIRC scende in piazza nel weekend: stand anche a Barletta In cambio di un'azalea si potranno effettuare donazioni per sostenere la ricerca
Al McDonald’s di Barletta colazione solidale per il gruppo A.I.A.S. Al McDonald’s di Barletta colazione solidale per il gruppo A.I.A.S. «Per questi ragazzi venire qui e mangiare un panino non è così facile. Averli con noi e vederli sorridere ci riempie il cuore»
Pasti caldi per chi è in difficoltà, coinvolto il McDonald’s di Barletta Pasti caldi per chi è in difficoltà, coinvolto il McDonald’s di Barletta Si rinnova l'iniziativa “Sempre aperti a donare”
Capitaneria di Porto di Barletta e WorkAut in Pediatria per una Pasqua di dolcezza Capitaneria di Porto di Barletta e WorkAut in Pediatria per una Pasqua di dolcezza Consegnati ovetti e cioccolatini ai piccoli pazienti
Un messaggio di fratellanza: si rinnova la tradizionale “questua” Un messaggio di fratellanza: si rinnova la tradizionale “questua” L’Arciconfraternita del Ss. Sacramento del quartiere San Giacomo si impegna per mantenere viva questa secolare tradizione
A Barletta sabato 16 marzo la "Raccolta alimentare" promossa dall'Associazione Orizzonti A Barletta sabato 16 marzo la "Raccolta alimentare" promossa dall'Associazione Orizzonti Nei Supermercati Dok, A&O e Famila si ripropone la maratona di solidarietà che vedrà protagonisti i consumatori
L'AIL in piazza contro le leucemie con l'Uovo di Pasqua 2024 L'AIL in piazza contro le leucemie con l'Uovo di Pasqua 2024 Appuntamento domenica 17 marzo in Corso Vittorio Emanuele
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.