Maria Pia Romano
Maria Pia Romano
Letteratura

Presentazione del libro "Dimmi a che serve restare"

venerdì 26 febbraio 2016
18:00 Ingresso libero
Sala Convegni dell'Istituto Massimo D'Azeglio
Il Centro Studi "Barletta in Rosa", in collaborazione con la Libreria 2000 di Andria, presenta "Dimmi a che serve restare" di Maria Pia Romano, il Grillo editore. Appuntamento venerdì 26 febbraio alle ore 18 presso la Sala Convegni dell'Istituto Massimo D'Azeglio a Barletta. Dopo i saluti del Dirigente Alfredo Basile, dialogherà con l'autrice la Professoressa Mariagrazia Vitobello, Presidente dell'Associazione. Alla chitarra Antonio Distaso. Il romanzo è una storia d'amore e di mare, il canto di un'assenza, un libro ambientato nel Salento, terra che con i suoi colori e la sua musica diventa luogo dell'anima dei personaggi, anime inquiete in cerca di risposte. Che la vita dà solo quando smetti di chiedere.

Estate 2005: due amici, uno neopatentato, l'altro in procinto di diventare maggiorenne, decidono di trascorrere una giornata in spiaggia e poi di andare al concerto dei Negramaro a Gallipoli. Adorano quella band e conoscono a memoria tutte le canzoni, ma per uno scherzo del destino non arriveranno mai a quel concerto. Trascorrono gli anni: l'assenza diventa presenza nel racconto di chi ha amato. Un uomo rivive attraverso i sogni segreti di suo figlio, che si inventa un nome e degli amici immaginari per sfuggire alla paura; attraverso il ricordo del padre, che nel dialogo con il mare affonda le sue malinconie di genitore che vive il lutto più atroce; attraverso i pensieri della donna che lo ha amato per dieci anni, in punta di piedi, scegliendo di restare sullo sfondo.

Maria Pia Romano è nata a Benevento nel 1976, è iscritta all'Albo dei giornalisti dal 2000. Collabora con testate regionali e nazionali e si occupa di comunicazione pubblica e comunicazione scientifica, uffici stampa e organizzazione di eventi. Ha all'attivo quattro raccolte di poesie, Linfa (LiberArs, 1998), L'estraneo (Manni, 2005), Il funambolo sull'erba blu, (Besa 2008) e La settima stella (Besa 2008) e i romanzi Onde di Follia (Besa 2006), L'anello inutile (Besa 2011-2012-215), che ha ottenuto le Tre penne di Billy il Vizio di leggere, Rai 1, e finalista Premio Nabokov, e La cura dell'attesa (Lupo 2013), vincitore Premio Libriamola 2013, Premio Carver, Premio Il Tombolo Città di Cantù e Premio Città di Mesagne. Ha ricevuto riconoscimenti in campo nazionale e internazionale per i suoi lavori. Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. È stata tradotta da Amina Di Munno e Cassio Junqueira per il festival della letteratura italiana in Brasile del 2011.
Prossimi eventi a Barletta
Natale d’Incanto, tutto il programma natalizio 2025 a Barletta Fino al 6 gennaio Natale d’Incanto, tutto il programma natalizio 2025 a Barletta
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.