
Convegni
I bimbi giapponesi ospiti in Italia dalle famiglie della Onlus Cuore pro Chernobyl
sabato 19 marzo 2011
10.00 Ingresso libero
Via Pier delle Vigne 9/A, Barletta
Domani sabato 19 marzo alle 10 la Associazione Cuore pro Bambini Chernobyl, in via Pier delle Vigne 9/A a Barletta, illustrerà il programma di accoglienza al fine di poter ospitare i bimbi giapponesi esposti alle redazioni.
Dichiarazione di Enzo Di Lauro e Giuseppe Dimiccoli, presidente e vide della Associazione Cuore Pro bambini di Chernobyl.
"Le famiglie della Associazione Cuore pro Bambini Chernobyl aprono le loro case, e il loro cuore, ai piccoli angeli giapponesi".
Cosi un comunicato stampa della Onlus barlettana, operante in Puglia, che dal 1997 ospita per due volte all'anno gli angeli biondi ucraini provenienti dalle zone teatro del terribile disastro nucleare avvenuto esattamente 25 anni fa.
"Vedere le immagini della tragedia giapponese e i bimbi ci stringe il cuore e preghiamo per tutto il popolo giapponese. Al contempo dichiariamo la nostra pronta ed incondizionata disponibilità ad ospitare nelle nostre famiglie i piccoli giapponesi esposti alle radiazioni"
"Conosciamo bene gli effetti di questo tipo di incidente nucleare avendo constatato visivamente cosa significa suoi corpi dei bimbi. Nel corsi di questi anni abbiamo organizzato oltre 1500 soggiorni nei 28 progetti di accoglienza che abbiamo effettuato ininterrottamente dalla data della nostra fondazione avvenuta nel 1997".
"In segno di solidarietà abbiamo sospeso tutte le manifestazioni in programma per celebrare e riflettere sulla sciagura nucleare del 1986 anche al fine di organizzarci al meglio per sperare di poter realizzare i progetti di accoglienza con i piccoli giapponesi".
"Stiamo preparando una lettera all'ambasciatore giapponese in Italia Hiroyasu Ando per dichiarare la nostra formale disponibilità acchè anche il nostro piccolo tentativo possa ritornare utile. Al contempo attraverso una lettera al presidente della Regione Nichi Vendola desideriamo appellarci ai
sentimenti solidali del popolo pugliese e invitare tutti gli amministratori - di qualsiasi livello - ad interessarsi a questa causa. È triste pensare a quello che accadrà a questi bambini qualora non dovesse scattare immediatamente la solidarietà e l'accoglienza in terre non contaminare",
"E' dimostrato scientificamente che per i bimbi esposti alle radiazioni soggiornare in luoghi non contaminati è fondamentale per il loro percorso di vita. E noi questo lo sappiamo bene avendo visto gli effetti benefici tanto a livello fisico quanto a livello psichico nei nostri angeli biondi ucraini".
Per informazioni,
Giuseppe Dimiccoli
3355204035
Dichiarazione di Enzo Di Lauro e Giuseppe Dimiccoli, presidente e vide della Associazione Cuore Pro bambini di Chernobyl.
"Le famiglie della Associazione Cuore pro Bambini Chernobyl aprono le loro case, e il loro cuore, ai piccoli angeli giapponesi".
Cosi un comunicato stampa della Onlus barlettana, operante in Puglia, che dal 1997 ospita per due volte all'anno gli angeli biondi ucraini provenienti dalle zone teatro del terribile disastro nucleare avvenuto esattamente 25 anni fa.
"Vedere le immagini della tragedia giapponese e i bimbi ci stringe il cuore e preghiamo per tutto il popolo giapponese. Al contempo dichiariamo la nostra pronta ed incondizionata disponibilità ad ospitare nelle nostre famiglie i piccoli giapponesi esposti alle radiazioni"
"Conosciamo bene gli effetti di questo tipo di incidente nucleare avendo constatato visivamente cosa significa suoi corpi dei bimbi. Nel corsi di questi anni abbiamo organizzato oltre 1500 soggiorni nei 28 progetti di accoglienza che abbiamo effettuato ininterrottamente dalla data della nostra fondazione avvenuta nel 1997".
"In segno di solidarietà abbiamo sospeso tutte le manifestazioni in programma per celebrare e riflettere sulla sciagura nucleare del 1986 anche al fine di organizzarci al meglio per sperare di poter realizzare i progetti di accoglienza con i piccoli giapponesi".
"Stiamo preparando una lettera all'ambasciatore giapponese in Italia Hiroyasu Ando per dichiarare la nostra formale disponibilità acchè anche il nostro piccolo tentativo possa ritornare utile. Al contempo attraverso una lettera al presidente della Regione Nichi Vendola desideriamo appellarci ai
sentimenti solidali del popolo pugliese e invitare tutti gli amministratori - di qualsiasi livello - ad interessarsi a questa causa. È triste pensare a quello che accadrà a questi bambini qualora non dovesse scattare immediatamente la solidarietà e l'accoglienza in terre non contaminare",
"E' dimostrato scientificamente che per i bimbi esposti alle radiazioni soggiornare in luoghi non contaminati è fondamentale per il loro percorso di vita. E noi questo lo sappiamo bene avendo visto gli effetti benefici tanto a livello fisico quanto a livello psichico nei nostri angeli biondi ucraini".
Per informazioni,
Giuseppe Dimiccoli
3355204035
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