"Un filo di solidarietà" collega Barletta all'Ucraina con l'arte di Borgiac

Nuova creazione sul lungomare di Ponente

giovedì 10 marzo 2022 13.10
A cura di Ida Vinella
Gli occhi tristi di un bimbo che viene trascinato via dalla sua terra, vittima inconsapevole di un conflitto che porta sangue e disperazione. Il maestro d'arte barlettano Giacomo Borgiac propone una nuova creazione artistica: il luogo prescelto è il lungomare di Ponente, l'argomento è la guerra in Ucraina.

Un palloncino a forma di cuore, colorato di rosso come il sangue che bagna il carretto dove trova rifugio un bambino, con i colori della bandiera ucraina. Un monito contro la guerra e un "promemoria" - come quello di Gianni Rodari - per rammentare a tutti che la guerra uccide i sogni delle anime più pure.

Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
Ci sono cose da far di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra.