Tupputi: "Firmato l'accordo di alleanza tra liste civiche moderate e partito nazionale"
Un nuovo patto per l'impegno civico e la crescita politica
lunedì 29 aprile 2024
15.46
"Oggi, nella suggestiva cornice della storica Sede della Fondazione De Gasperi a Roma, ho sottoscritto con entusiasmo il manifesto d'adesione ai valori del Partito Popolare Europeo, non solo come atto formale, ma come simbolo di una profonda convinzione. Questo patto rappresenta per me non un semplice accordo elettorale, ma una concreta alleanza tra le forze civiche moderate, un'opportunità per portare le istanze del territorio a livello nazionale". Queste le parole del consigliere regionale Giuseppe Tupputi.
"Desidero ringraziare il Vice Presidente del Consiglio, il Ministro Antonio Tajani, e il Senatore Alberto Cirio, Vice segretario Nazionale di Forza Italia e Presidente della Regione Piemonte, per aver riunito le voci del civismo e dell'associazionismo provenienti da tutta Italia.
Questa intesa tra le liste civiche moderate e il partito nazionale simboleggia una condivisione di valori e speranze future, con l'obiettivo di riportare il ruolo della politica al centro dell'interesse dei cittadini, avvicinando coloro che si sentono esclusi dalla gestione del territorio.
Un concetto di sinergia, interazione, integrazione, condivisione e comunione delle idee e delle istanze, che noi amministratori, come ho sottolineato nel mio intervento, siamo chiamati ad affrontare quotidianamente. Questa sfida è impegnativa, soprattutto quando i nostri movimenti civici a livello territoriale non trovano riscontro a livello nazionale.
Per chi, come me, ha sempre creduto nella forza del civismo, questo accordo rappresenta, dunque, un'opportunità fondamentale. È la concretizzazione di una speranza delusa dall'esperienza regionale che mi ha portato recentemente a lasciare la guida di una civica a sostegno del centrosinistra in Puglia, risultata la seconda più votata alle scorse regionali. Ho fatto questa scelta senza rimpianti, senza dubbi, senza reticenze, abbandonando una strada sicura per abbracciare una nuova sfida, poiché continuo a perseguire sogni e ambizioni trascurati da altri.
Il mio approccio alla politica è sempre stato improntato sul "noi" anziché sull'"io". Questo principio mi ha condotto fino a questo punto, dove avverto il vento del cambiamento soffiare forte e dove il civismo assume un ruolo da protagonista, con sfide sempre più ambiziose per il bene della collettività. In collaborazione con gli altri movimenti politici, lavoreremo per consolidare un centro moderato che rappresenti un'alternativa responsabile e moderna, capace di portare equilibrio, crescita e responsabilità sia in Italia che in Europa.
Per noi rappresentanti del territorio, questo momento segna un cambiamento radicale nel modo di concepire la politica, basato su contenuti e fatti concreti".
"Desidero ringraziare il Vice Presidente del Consiglio, il Ministro Antonio Tajani, e il Senatore Alberto Cirio, Vice segretario Nazionale di Forza Italia e Presidente della Regione Piemonte, per aver riunito le voci del civismo e dell'associazionismo provenienti da tutta Italia.
Questa intesa tra le liste civiche moderate e il partito nazionale simboleggia una condivisione di valori e speranze future, con l'obiettivo di riportare il ruolo della politica al centro dell'interesse dei cittadini, avvicinando coloro che si sentono esclusi dalla gestione del territorio.
Un concetto di sinergia, interazione, integrazione, condivisione e comunione delle idee e delle istanze, che noi amministratori, come ho sottolineato nel mio intervento, siamo chiamati ad affrontare quotidianamente. Questa sfida è impegnativa, soprattutto quando i nostri movimenti civici a livello territoriale non trovano riscontro a livello nazionale.
Per chi, come me, ha sempre creduto nella forza del civismo, questo accordo rappresenta, dunque, un'opportunità fondamentale. È la concretizzazione di una speranza delusa dall'esperienza regionale che mi ha portato recentemente a lasciare la guida di una civica a sostegno del centrosinistra in Puglia, risultata la seconda più votata alle scorse regionali. Ho fatto questa scelta senza rimpianti, senza dubbi, senza reticenze, abbandonando una strada sicura per abbracciare una nuova sfida, poiché continuo a perseguire sogni e ambizioni trascurati da altri.
Il mio approccio alla politica è sempre stato improntato sul "noi" anziché sull'"io". Questo principio mi ha condotto fino a questo punto, dove avverto il vento del cambiamento soffiare forte e dove il civismo assume un ruolo da protagonista, con sfide sempre più ambiziose per il bene della collettività. In collaborazione con gli altri movimenti politici, lavoreremo per consolidare un centro moderato che rappresenti un'alternativa responsabile e moderna, capace di portare equilibrio, crescita e responsabilità sia in Italia che in Europa.
Per noi rappresentanti del territorio, questo momento segna un cambiamento radicale nel modo di concepire la politica, basato su contenuti e fatti concreti".