Giornata Fai di primavera, a Barletta nessuna iniziativa
Nella Bat solo Andria e Bisceglie offrono degli itinerari. Scorrendo la mappa dei siti visitabili la nostra città non compare
giovedì 21 marzo 2013
Il prossimo 23 e il 24 marzo si celebra la giornata Fai di primavera, giunta alla XXI edizione, un appuntamento irrinunciabile per milioni di cittadini interessati al patrimonio artistico e naturalistico italiano. In questi due giorni si potranno visitare palazzi, chiese, castelli, parchi, complessivamente 700 meravigliosi tesori in tutta Italia spesso chiusi al pubblico.
Scorrendo la mappa dei siti visitabili in Puglia, salvo smentite o aggiunte dell'ultim'ora, si registra l'assenza di Barletta, così come quella di Trani e di altre sei realtà della sesta Provincia. Le uniche due città della Bat che partecipano attivamente all'iniziativa sono Andria e Bisceglie.
Quest'anno la delegazione Fai della Bat, ha scelto come filo conduttore gli affreschi nelle chiese rupestri. Ad Andria sarà possibile visitare la chiesa di Cristo Misericordia, il Santuario della Madonna dell'Altomare sulla chiesa rupestre di Santa Sofia, la chiesa rupestre di Santa Croce e la cripta del Santuario della Madonna dei miracoli. Bisceglie offre in dote all'iniziativa la chiesa di Santa Margherita, il Castello e la visita alle antiche segherie sotto il baluardo di San Gennaro.
Scorrendo la mappa dei siti visitabili in Puglia, salvo smentite o aggiunte dell'ultim'ora, si registra l'assenza di Barletta, così come quella di Trani e di altre sei realtà della sesta Provincia. Le uniche due città della Bat che partecipano attivamente all'iniziativa sono Andria e Bisceglie.
Quest'anno la delegazione Fai della Bat, ha scelto come filo conduttore gli affreschi nelle chiese rupestri. Ad Andria sarà possibile visitare la chiesa di Cristo Misericordia, il Santuario della Madonna dell'Altomare sulla chiesa rupestre di Santa Sofia, la chiesa rupestre di Santa Croce e la cripta del Santuario della Madonna dei miracoli. Bisceglie offre in dote all'iniziativa la chiesa di Santa Margherita, il Castello e la visita alle antiche segherie sotto il baluardo di San Gennaro.