L'almanacco del giorno dopo: ventiquattresimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B

Un ventiquattresimo turno caratterizzato dal doppio segno "2" nei due anticipi disputati questo pomeriggio nel campionato di Prima Divisione, girone B. A Viareggio, dove si è giocato di sabato a causa della sfilata carnascialesca di carri allegorici in programma domani in Versilia, prova monstre del Foggia, che ha rifilato quattro reti all'Esperia di mister Scienza, che vede la sua posizione sempre più in bilico. Dopo una prima frazione equlibrata, i satanelli sbancano lo stadio "Dei Pini" nella ripresa con le marcature di Sau, Salomon, Agodirin e Kone. L'altro anticipo delle 14:30 ha proposto un Atletico Roma in caduta libera, che al "Flaminio" ha subito la quarta sconfitta consecutiva per opera di una Lucchese lesta a ribaltare nell'arco di due minuti uno svantaggio che si protraeva da più di un tempo e mezzo. Il rigore di Grassi e l'acuto di bomber Marotta ribaltano il vantaggio capitolino firmato da Ciofani. Per i toscani si tratta della terza vittoria consecutiva. Lucchese e Foggia salgono così a braccetto a quota 34 e si attestano in quinta posizione, superando in un solo colpo Siracusa, Taranto e Virtus Lanciano. Andiamo a vedere gli altri "incroci pericolosi" di questa ventiquattresima giornata, la settima del girone di ritorno.

Ad Andria va di scena la capolista Nocerina, in una sfida dai nervi tesi per l'astio che corre tra le due tifoserie, memori degli incidenti avvenuti nella partita disputata nella stagione '96/97. Da un lato i padroni di casa, che cullano sogni di playoff e si affidano a Ceppitelli in difesa e Cozzolino in attacco, con Umberto Del Core al suo fianco; di fronte i "molossi", che vogliono porre l'ennesimo mattone sulla conquista della promozione, ma faranno a meno dello squalificato Nigro e di mister Auteri, espulso nello scorso turno contro il Siracusa. Saranno, comunque, oltre 600 i tifosi al seguito dei rossoneri: a Nocera sono oltre 5000 le tessere del tifoso.

Alle spalle dei campani, in terza posizione con 12 punti di ritardo, troviamo il Benevento: i campani, contestati dal proprio pubblico, saranno impegnati a Terni; i padroni di casa vogliono conquistare il secondo successo di fila, con i rientri in mediana di un D'Antoni completamente ristabilito e Arrigoni. In attacco da decidere il partner di Tozzi Borsoi con Tavares in leggero vantaggio su Sinigaglia. I campani ritrovano Zito e La Camera ma perdono Bianco per squalifica.

Punti importanti per inseguire i playoff quelli in palio a Castellamare di Stabia, dove i padroni di casa ospitano la Virtus Lanciano nella sfida del "Menti": le vespe recuperano per l'occasione Davì, Mbakogu e Molinari, ma devono fare a meno degli squalificati Ciotola e Pezzella. I frentani confermano l'undici che ha vinto e convinto contro l'Atletico Roma, con la coppia De Gennaro-Artistico in avanti. Le due squadre sono divise in classifica da tre lunghezze.

In ottica-playoff sfide interne abbordabili anche per Taranto e Siracusa, appaiate a quota 32 in classifica, a due punti dal Foggia di Zeman e dalla Lucchese, che occupano il quinto posto: gli jonici ospitano il Pisa allo "Jacovone". Mister Dionigi pensa al cambio di modulo, passando a un 3-4-1-2 che prevederebbe l'inserimento di Sy in attacco al fianco di Girardi e Chiaretti alle spalle delle due punte, con l'esclusione di Rantier. Antonazzo rileva lo squalificato Sabatino in mediana; nel Pisa dentro il portiere Lanni e Ilari in mediana, ancora out Cristian Amoroso.

Al "De Simone" di Siracusa arriva la nuova Cavese di mister Melotti, subentrato lunedì a Marco Rossi, che proporrà un nuovo schema per i campani, schierati con un 4-3-2-1 con il rientrante Schetter e Del Sorbo alle spalle di Camillo Ciano. I padroni di casa cercano il settimo successo interno in stagione, ma dovranno fare a meno di Ignoffo, Mancino e Bongiovanni. In avanti confermato Cosa, rientrano Bufalino e Corapi.

In coda, detto dello scontro dai punti pesanti che vedrà il Barletta impegnato al "San Vito" di Cosenza contro i calabresi, un'altra sfida da "dentro o fuori" sarà quella del "Presti" di Gela: in Sicilia scende il decimato Foligno di mister Giunti, che domenica dovrà fare a meno di Cavagna, squalificato per un turno, e Falcinelli che deve restare fermo per tre turni. Indisponibile anche il centrocampista Fondi mentre Merli Sala ha accusato un problema muscolare e resterà a casa. I padroni di casa vogliono tornare al successo dopo 3 mesi (ultima vittoria il 12/12/2010, 2-1 contro il Pisa), ma hanno il dubbio Docente e faranno a meno di capitan Cardinale e Bigazzi. Possibile che mister Ammirata passi al 4-3-3 con Piano, Giardina e Zaminga in mediana.

Di seguito le partite e le designazioni per la ventiquattresima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B:

ANDRIA BAT-NOCERINA 1-2 (8' Ciofani (AR), 83' rig. Grassi (L), 85' Marotta (L)) : Irrati Massimiliano di Pistoia (Romei-Padrini)
ATLETICO ROMA-LUCCHESE: Bergher Matteo di Rovigo (Valletta-Parisse)
COSENZA-BARLETTA: Zivelli Alfredo di Torre Annunziata (Ostuni-Manzo)
ESPERIA VIAREGGIO-FOGGIA 0-4 (62´ Sau (F), 65' Salamon (F), 88' Agodirin (F), 91' Kone (F)) : Giallanza Fabio Giuseppe di Catania (Perrone-Ricci)
GELA-FOLIGNO: Valente Matteo di Roma 1 (Fascetti-Genovese)
JUVE STABIA-VIRTUS LANCIANO: Del Giovane Stefano di Albano Laziale (Abruzzese-De Troia)
SIRACUSA-CAVESE: Roca Diego di Foggia (Tedeschi-Rizzo)
TARANTO-PISA: Adduci Andrea di Paola (Grillo-Falanga)
TERNANA-BENEVENTO: Coccia Andrea di San Benedetto Del Tronto (Palazzoni-Del Bianco)