Enzo Cascella sulla ViviBarletta 2011

A 72 ore dal vincente svolgimento della terza edizione, abbiamo ascoltato ai nostri microfoni Enzo Cascella, presidente dell'Associazione podistica Barletta Sportiva, che ha fatto un bilancio della ViviBarletta 2011, la corsa sui 10 chilometri organizzata dalla stessa Associazione, andata in scena domenica scorsa per le vie del centro storico delle Città di Eraclio:


1)Signor Cascella, partiamo con un bilancio della ViviBarletta 2011...
« Bilancio molto positivo è quello che possiamo sicuramente dare alla terza edizione della ViviBarletta 2011 gara podistica nazionale sulla distanza dei 10 km, svoltasi lo scorso 22 maggio nella Città della Disfida».

2) Quest'anno siamo arrivati alla terza edizione. L'edizione 2011 ha rappresentato una crescita?
« L'edizione 2011 della ViviBarletta si è caratterizzata da un obiettivo ben preciso migliore quanto più possibile ogni dettaglio organizzativo, in modo tale da predisporre a tutti i partecipanti le condizioni ideali per prendere parte ad un evento ben organizzato, è da questo punto di vista un elogio particolare và rivolto a tutti gli associati alla Barletta Sportiva che hanno profuso un impegno a dir poco eccezionale, nella buona riuscita della manifestazione».

3) Quante iscrizioni avete avuto? E quanti partecipanti sono arrivati al traguardo?
« Le iscrizioni alla ViviBarletta sono state circa mille e trecento, tra i tesserati a società sportive e i cosiddetti "tapascioni" ovvero quelli che corrono solo la domenica, per i quali la ViviBarletta ha rappresentato l'unica e rara occasione di partecipare ad una gara podistica organizzata».

4) Il momento più significativo della giornata di domenica…
« Il momento cruciale della mattinata, così lo è sempre in una gara agonistica è stata naturalmente la partenza, preceduta dall'intonazione dell'Inno di Mameli e dal conto alla rovescia partito addirittura da meno 30 secondi, la partenza perfetta e puntuale alle 9 e trenta in punto».

5) Quanto impegno c'è dietro l'organizzazione di questo evento?
« Organizzare una manifestazione come la ViviBarletta dura un intero anno, non può essere estemporaneo ed occasionale, questo risultato è la sommatoria di un lavoro di intense e molteplici relazioni, che vanno dal rapporto con le altre associazioni sportive, alle Istituzioni, agli sponsor, alle collaborazioni tecniche ed al notevole lavoro di proselitismo della diffusione della promozione dello sport in genere».

6) Quanto è stato importante l'aiuto dei volontari e del Comune per organizzare l'evento?
« La collaborazione e la vicinanza delle Istituzioni e delle associazioni del volontariato è di notevole importanza, un ringraziamento particolare và rivolto: alla locale Polizia Municipale, al Vespa Club di Barletta, all'AVSER, alla Croce Rossa Italiana, all'Assoraider, che hanno predisposto una collaborazione tecnica molto efficace».

7) Avete altri appuntamenti in cantiere con l'Associazione podistica Barletta Sportiva?
«L'Associazione podistica della "Barletta Sportiva" ora riprenderà la sua intensa attività agonistica partecipando con i propri atleti alle innumerevoli prossime gare podistiche che si disputano in ogni parte d'Italia e del mondo: Molfetta, Bisceglie, la 100km del Passatore e altre, mentre da un punto di vista strettamente organizzativo: sono sicuramente in cantiere la organizzazione di iniziative rivolte al sociale, così come previsto dalla nostra appartenenza alla U.I.S.P. (Unione Italiana sport per tutti), il più importante Ente di Promozione sportivo italiano con più di un milione di associati».

8) Salutiamoci con un invito ai lettori di Barlettalife. Correte perchè...?
«Noi della Barletta Sportiva Vi consigliamo di correre perchè correre migliora la propria condizione fisica e mentale, infatti tutti coloro che si sono cimentati con la corsa, tutti proprio tutti non l'hanno più abbandonata, proprio perchè produce un bellissimo benessere psico-fisico, ma se proprio non riuscite a correre cominciate con le camminate, dalle lunghe camminate che consumano sicuramente molto i grassi. Buona corsa a tutti».