Primo consiglio comunale del sindaco Cascella
Primo consiglio comunale del sindaco Cascella
Istituzionale

Primo consiglio comunale: Barlettalife in diretta dal castello

Carmela Peschechera eletta presidente del consiglio comunale. Cielo plumbeo sui banchi all'aperto

Primo appuntamento ufficiale dell'amministrazione Cascella, nell'inusuale location della piazza d'armi del Castello, già annunciata e promessa dal sindaco durante la campagna elettorale. La redazione di Barlettalife sta seguendo in diretta i lavori del consiglio, con aggiornamenti in tempo reale.

Ore 01.00
Dopo la votazione, vengono nominati membri della Commissione Comunale per la formazione degli albi dei Giudici Popolari: Dicataldo (19 voti), Salvemini (5 voti).
La seduta del consiglio, terminati i punti all'ordine del giorno, viene sciolta.

Ore 00.50
Sono proclamati eletti della commissione elettorale, quali membri supplenti: Dicorato (10 voti), Calabrese (9 voti), Maffione (8 voti).

Ore 00.40
Sono proclamati eletti della commissione elettorale, quali membri effettivi: Dascoli (10 voti), Sciusco (10 voti), Caracciolo (7 voti).

Ore 00.22
Si procede alla votazione per l'elezione della Commissione elettorale comunale, formata da 3 membri. Ci saranno sue votazioni, per emergere rispettivamente 3 membri effettivi e 3 supplenti. Il sindaco non vota, in quanto membro di diritto della commissione.

Ore 22.30
Seguono le dichiarazioni dei rappresentanti delle forze politiche: Patrizia Corvasce (Movimento 5 Stelle), Massimo Mazzarisi (Cascella sindaco Insieme), Giuseppe Dipaola (La Buona Politica), Maria Campese (Sinistra Unita), Marcello Lanotte (Scelta Civica), Francesca Dascoli (Alfarano x Barletta), Pasquale Ventura (Partito Democratico), Cosimo Cannito (Partito Socialista Italiano), Giovanni Alfarano (Popolo della Libertà), Antonello Damato (Centro Democratico).

Ore 22.20
Il sindaco Pasquale Cascella procede al giuramento e alla comunicazioni in ordine alla nomina degli Assessori componenti la Giunta Comunale.
Cascella ha sottolineato "la gravità di quello che poco fa è avvenuto", in merito alle prime due votazioni per la presidenza del consiglio. "Certe operazioni sono state superate all'aperto, in questo luogo di forti richiami storici, che fa riferimento alla storia nazionale, e non a meschine operazioni".

Ore 22.15 - Esito votazione vicepresidenti
L'esito della votazione é: 17 voti per Scelzi, 13 per Piazzolla, una per Marzocca, una bianca, una nulla.
Risultano eletti: Alessandro Scelzi (vicepresidente vicario), Rossella Piazzolla (vicepresidente).

Ore 22.00
Si procede con il terzo punto all'ordine del giorno: l'elezione dei due vicepresidenti del consiglio, espressione rispettivamente di maggioranza e opposizione.
Giovanni Alfarano indica il nome di Rossella Piazzolla.
Pasquale Ventura indica il nome di Alessandro Scelzi.
Si procede alla votazione

Ore 21.55
Carmela Peschechera: "Ringrazio il consiglio. E' stata un'elezione un po' faticosa. Ora possiamo a lavorare fattivamente, con una maggioranza che sia unita per il bene dei cittadini".

Ore 21.52 - Esito terza votazione per il presidente
L'esito della terza votazione è: 11 schede bianche, 18 a favore di Peschechera, una per Cascella, una per Cefola, 2 nulle. Viene proclamata presidente la consigliera Carmela Peschechera.

Ore 21.15
Maria Campese: "Chiedo la sospensione dei lavori per 10 minuti", e aggiunge su richiesta di Cannito, come motivazione "momento di confronto nella maggioranza".
Pasquale Ventura: "Siamo un partito di persone serie" (alcune persone tra il pubblico rumoreggiano)
Cosimo Cannito: "Andrò via forse da questo consiglio comunale. Già dal primo consiglio comunale stanno accadendo questi fatti, è vergognoso. Mi rivolgo alla presidente in pectore Peschechera: non accetti questo mandato. Se lei vuole, può chiedere alla minoranza di essere votata e noi ci riuniremo per discutere. Come Psi siamo disposti a darle i nostri voti". Chiede a Campese spiegazioni sulla motivazione della richiesta di sospensione.
Campese replica facendo riferimento all'articolo 37 comma 4 dello Statuto comunale.
Giovanni Alfarano sottolinea l'irritualità del dibattito tra le votazioni
Pasquale Ventura, rivolgendosi a Cannito: "Soffri spesso di schizzofrenia politica"
Maria Campese: "Chiedo venga messa ai voti la sospensione del consiglio"
La presidente facente funzioni, Peschechera, decide di procedere alla terza votazione

Ore 21.10
Marcello Lanotte: "Mi rivolgo a quelle mani vili che continuano ad impedire che questa maggioranza possa svolgere il suo ruolo. E' una situazione indecorosa quella delle prime due votazioni. Sono adolorato. Faccio appello al senso di responsabilità".

Ore 21.05 - Cannito chiede di votare una mozione a favore del ministro Kienge. Damiani ribadisce l'intervento già espresso.

Ore 21.00 - Esito secondo votazione per il presidente
L'esito della seconda votazione è: 12 schede bianche, 14 a favore di Peschechera, una per Cascella, una per Cefola, una per Ventura, 5 nulle (di cui una per Caporusso, una per Rizzi, una per Cascella senza indicazione del nome di battesimo). Dunque si procede alla terza votazione per la quale è richiesta la maggioranza assoluta.

Ore 20:34
Cosimo Cannito interviene per evidenziare come la maggioranza, che sembrava essere annunciata a favore del nome di Peschechera, non si sia in realtà rivelata nelle urne e, rivolgendosi a Peschechera, dice: "Io al posto suo avrei già rinunciato".

Ore 20:30 - Esito prima votazione per il presidente
L'esito della prima votazione è: 17 schede bianche, 14 a favore di Peschechera, una per Cascella e una nulla, che riporta l'erronea dicitura "Pescheria". Dunque si procede alla seconda votazione per la quale è richiesta la maggioranza assoluta.

Ore 19:55
Per l'elezione del presidente del consiglio comunale, nel primo scrutinio è necessaria la maggioranza dei due terzi (22 consiglieri su 32, più il Sindaco), dal secondo in poi è sufficiente la maggioranza assoluta.

Ore 19:45
L'assemblea è alla ricerca di un luogo appropriamente celato per permettere l'esercizio del voto segreto. E' stato scelto inizialmente l'ingresso riparato della Sala Rossa, ma si è poi optato per un tavolino collocato nella piazza d'armi.

Ore 19:43
Si concludono così gli interventi dei consiglieri. Con l'annuncio del presidente facente funzioni Peschechera, si procede al voto per l'elezione del presidente del consiglio comunale a scrutinio segreto.

Ore 19:38
Nicola Ruta (Pd): "L'elezione del presidente avviene a scrutinio segreto: saranno le urne a dircelo".
Dario Damiani (Pdl): "Non ci chiudiamo davanti a questi formalismi, facciamo le cose serie".
Cosimo Cannito (Psi): "Faccio io il nome dell'attuale presidente Peschechera".
Pasquale Ventura (Pd): "Problemi all'interno del centrosinistra non ce ne sono". Così il neo capogruppo consigliare Pd indica il nome di Carmela Peschechera.
Flavio Basile (Adesso puoi): "Gli interventi sono contraddittori. Si evitino le parole di circostanza e si inizi questo percorso".
Maria Campese (Sinistra Unita), Marcello Lanotte (Scelta civica), Antonello Damato (Centro democratico) , Giuseppe Dipaola (Buona politica) e Massimo Mazzarisi (Cascella sindaco insieme) annunciano il loro voto a favore di Carmela Peschechera.

Ore 19:34
Sono giunti gli unici due consiglieri mancanti, entrambi espressione del Pdl: Giovanni Alfarano e Rossella Piazzolla, che hanno preso posto tra i colleghi di centrodestra.

Ore 19:32
Dario Damiani (Pdl): "Chiedo agli esponenti della maggioranza qual è la proposta politica in merito al nome che si propone per la presidenza del consiglio comunale".
Cosimo Cannito (Psi): "E' opportuno che la maggioranza si esprima attraverso il suo capogruppo". Nessuno della maggioranza prende la parola.

Ore 19:30
Patrizia Corvasce
(Movimento 5 Stelle) annuncia il voto con scheda bianca sia per la presidenza, che per i vicepresidenti del consiglio comunale, sottolineando la necessità di una funzione di garanzia che secondo Corvasce, né maggioranza né opposizione, ma solo chi è svincolato dai partiti può esprimere.

Ore 19:19
Per alzata di mano, all'unanimità, si dichiarano convalidati i 32 consiglieri comunali. Sta presiedendo la seduta la consigliera anziana, Carmela Peschechera, del Partito Democratico.

Ore 19:12
Concluso l'appello. Non sono seduti tra i banchi i consiglieri di centrodestra Giovanni Alfarano e Rossella Piazzola, che risultano ufficialmente assenti.

Ore 19:05
Con un ritardo di mezz'ora rispetto all'appuntamento ufficiale, risuona l'inno nazionale: tutti in piedi tra i banchi del consiglio. Inizia il consiglio.

Ore 19:00
Al momento del proprio arrivo, uno per volta, i consiglieri stanno firmando le dichiarazioni di assenza di incompatibilità.

Ore 18:56
Presenti nella piazza d'armi non solo assessori e consiglieri, ma anche altre personalità politiche del territorio: il presidente della provincia Francesco Ventola, il presidente del consiglio provinciale Vincenzo Valente, l'ex sindaco Nicola Maffei, l'onorevole Salvatore Matarrese di Scelta Civica, il consigliere regionale Franco Pastore, l'ex sindaco Ruggiero Dimiccoli, il generale Nanula. La giunta, già al completo, comincia a prendere posto al tavolo centrale. Numeroso il pubblico presente, nonostante il tempo grigio e un accenno di pioggia. Sono inoltre presenti il comandante dei vigili urbani Salvatore Filannino, la dirigente ai servizi istituzionali Rosa Di Palma e il responsabile dell'ufficio elettorale Giuseppe Deluca.

Ore 18:30
Puntuali alle ore 18:30 si sono presentati il sindaco e l'intera giunta comunale, mentre comincia a piovere. Nel caso di maltempo, la riunione si sposterà nella sala rossa.
26 fotoDiretta dal primo consiglio comunale firmato Cascella
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Ordine del giorno
  1. Esame della posizione degli eletti e convalida. (art. 41 – 1° comma – D.Lvo n. 267/2000).
  2. Elezione del Presidente del Consiglio Comunale (art. 39 D.Lvo 267/2000 - art. 8 Statuto comunale).
  3. Elezione di due vice Presidenti del Consiglio Comunale (art. 9 Statuto comunale).
  4. Giuramento del Sindaco (art. 50 – 11° comma – D.Lvo 267/2000, art. 7 Statuto comunale).
  5. Comunicazioni del Sindaco in ordine alla nomina degli Assessori componenti la Giunta Comunale (art. 40 – 2° comma – D.Lvo 267/2000, art. 7 Statuto comunale).
  6. Dichiarazione dei rappresentanti degli schieramenti politici partecipanti alle elezioni che hanno ottenuto rappresentanza nel Consiglio.
  7. Elezione della Commissione elettorale comunale (art. 41 – 2° comma – D.Lvo 267/2000).
  8. Nomina della Commissione Comunale per la formazione degli albi dei Giudici Popolari.
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