Mare sporco e melmoso, «nulla è stato fatto dall'amministrazione»

In questi giorni siamo stati spettatori di una querelle che ha visto protagonista l'Assessore all'Ambiente Cannito in seguito a dichiarazioni su alcuni cittadini barlettani etichettati come "porci e maiali" perchè sporcano la litoranea di ponente con le classiche "tavolate e fornacelle". Posto che chi sporca è un incivile, credo non si debba generalizzare e chi ci amministra dovrebbe rendersi conto che, quest'anno come non mai, nulla è stato fatto per fornire un diversivo a chi non può permettersi vacanze in salento, alle maldive o nei mari asiatici. Oggi pomeriggio (sabato 1 settembre, ndr) si è verificata una intensa pioggia ma di breve durata; in seguito a questi 20 minuti di pioggia, il mare della litoranea di ponente era raccapricciante (vedere foto) con un alone gigantesco marrone proveniente dal canale H che era formato da chiazze di melma con conseguente olezzo putrido e di fogna che si espandeva su tutta la litoranea.

Se i barlettani che sporcano sono dei porci, i politici che permettono questo scempio come possiamo apostrofarli? L'Assessore all'ambiente è in grado di dare una spiegazione a questo fenomeno? Barletta doveva essere "capitale del turismo", con quali attrattive? con le attrattive culturali chiuse a ferragosto? con un cartellone di eventi inesistente? facendo spegnere ai locali della litoranea la musica a mezzanotte, facendo sì che i ragazzi barlettani siano costretti a scappare nelle limitrofe città? con un mare che già normalmente è, per usare un eufemismo, poco balneabile e che quando piove diventa simile al Gange?

Alex