Sesia: «La squadra sta bene, domani in campo senza paura ma con rispetto dell'avversario»
L'allenatore del Barletta lancia la sfida al Lecce
sabato 17 gennaio 2015
19.27
Un Barletta senza paura, rispettoso dell'avversario ma determinato a far bene. E' quanto assicurato questo pomeriggio da Marco Sesia, apparso carico e volitivo oggi pomeriggio in conferenza stampa al "Cosimo Puttilli" per presentare il derby di domani (ore 16) contro il Lecce: «La squadra sta bene, moralmente e fisicamente-ha spiegato l'allenatore biancorosso-Logicamente dovremo tener conto dell'avversario, che è di quelli importanti: siamo onestamente nelle migliori condizioni per potercela giocare e fare una gara importante. Non voglio crearmi alibi, ma è grazie alle prove dei ragazzi che ora siamo in una situazione di classifica più tranquilla e ce la giochiamo senza paura contro una squadra che all'inizio dell'anno era dipinta come l'ammazza-campionato».
Sesia ha giocato a Terni tra il 1998 e il 2000 con Miccoli, assente domani nelle fila salentine: «E' un'assenza positiva da un lato, ma uguale al tempo stesso. Da una giocata Miccoli può risolverti una partita, ma al suo posto giocherà uno tra Della Rocca e Bogliacino, gente che ha fatto la serie A. Giocheremo in un clima splendido, è bello sapere che ci saranno tanti tifosi: i nostri avranno la carica giusta, è fondamentale che giochino sempre con la stessa carica, consapevoli che in questo torneo ogni partita può essere decisa da un episodio. Il Lecce? E' una squadra forte sugli esterni e sulle palle inattive».
Sul mercato un nome che piace a Barletta e Lecce è quello di Arcidiacono, ma per Sesia conta più lo spirito di chi arriverà_ «Arcidiacono è uno dei calciatori più bravi di questa categoria, credo servirebbe a tante squadre: c'è grande concorrenza e non so se il Martina vorrà privarsi di un calciatore di questo livello. A noi un esterno offensivo serve, se non altro per un discorso numerico, perché i ragazzi stanno facendo davvero bene: non possiamo metterci a fare aste laddove non dobbiamo andare, servono dei profili giusti per società e obiettivo finale. Io credo che arriverà un giocatore giusto per noi. La priorità è nel discorso offensivo, poi se ci sarà la possibilità di fare esordire qualche ragazzo del nostro vivaio, ben venga».
L'allenatore piemontese ha dribblato i numeri e sciorinato la ricetta per la sfida al Lecce: «Quota-salvezza? Meglio non fare calcoli e guardare partita per partita-le parole di Sesia-Abbiamo poche alternative a uno spirito di battaglia, ripartenza e raddoppio, con le nostre qualità tecniche da valorizzare: chiaramente, rispetto alle ultime partite, dovremo mutare qualcosa dal punto di vista delle giocate individuali, adeguandoci all'avversario e alle sue qualità. Dovremo essere bravi e fortunati per portarla a casa. Sarà senza dubbio una partita bella, da gustare, di fronte a un pubblico entusiasta».
Per il derby si preannuncia una ricca cornice di pubblico: esauriti ieri i biglietti in Curva Nord, ancora disponibili pochi tagliandi per i settori Distinti e Tribuna. Domani i Botteghini dello stadio "Puttilli" saranno aperti dalle ore 10 alle 16: il club di via Vittorio Veneto ha comunicato che a tutti gli spettatori che accederanno nei settori Distinti e Curva Nord per saranno distribuite all'ingresso delle bandierine biancorosse.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sesia ha giocato a Terni tra il 1998 e il 2000 con Miccoli, assente domani nelle fila salentine: «E' un'assenza positiva da un lato, ma uguale al tempo stesso. Da una giocata Miccoli può risolverti una partita, ma al suo posto giocherà uno tra Della Rocca e Bogliacino, gente che ha fatto la serie A. Giocheremo in un clima splendido, è bello sapere che ci saranno tanti tifosi: i nostri avranno la carica giusta, è fondamentale che giochino sempre con la stessa carica, consapevoli che in questo torneo ogni partita può essere decisa da un episodio. Il Lecce? E' una squadra forte sugli esterni e sulle palle inattive».
Sul mercato un nome che piace a Barletta e Lecce è quello di Arcidiacono, ma per Sesia conta più lo spirito di chi arriverà_ «Arcidiacono è uno dei calciatori più bravi di questa categoria, credo servirebbe a tante squadre: c'è grande concorrenza e non so se il Martina vorrà privarsi di un calciatore di questo livello. A noi un esterno offensivo serve, se non altro per un discorso numerico, perché i ragazzi stanno facendo davvero bene: non possiamo metterci a fare aste laddove non dobbiamo andare, servono dei profili giusti per società e obiettivo finale. Io credo che arriverà un giocatore giusto per noi. La priorità è nel discorso offensivo, poi se ci sarà la possibilità di fare esordire qualche ragazzo del nostro vivaio, ben venga».
L'allenatore piemontese ha dribblato i numeri e sciorinato la ricetta per la sfida al Lecce: «Quota-salvezza? Meglio non fare calcoli e guardare partita per partita-le parole di Sesia-Abbiamo poche alternative a uno spirito di battaglia, ripartenza e raddoppio, con le nostre qualità tecniche da valorizzare: chiaramente, rispetto alle ultime partite, dovremo mutare qualcosa dal punto di vista delle giocate individuali, adeguandoci all'avversario e alle sue qualità. Dovremo essere bravi e fortunati per portarla a casa. Sarà senza dubbio una partita bella, da gustare, di fronte a un pubblico entusiasta».
Per il derby si preannuncia una ricca cornice di pubblico: esauriti ieri i biglietti in Curva Nord, ancora disponibili pochi tagliandi per i settori Distinti e Tribuna. Domani i Botteghini dello stadio "Puttilli" saranno aperti dalle ore 10 alle 16: il club di via Vittorio Veneto ha comunicato che a tutti gli spettatori che accederanno nei settori Distinti e Curva Nord per saranno distribuite all'ingresso delle bandierine biancorosse.
(Twitter: @GuerraLuca88)