Via per Sergio Ramelli, l’osservatorio: «Sia attuato quanto deliberato»

La nota degli attivisti

mercoledì 17 dicembre 2025 12.45
«L'Amministrazione ha approvato. Era maggio. Un atto ufficiale, una decisione chiara, un voto favorevole all'intitolazione di una strada a Sergio Ramelli». Così l'osservatorio Sergio Ramelli.

«Da allora, però, nulla. Sono passati otto mesi dall'annuncio. Sette dall'approvazione. E ancora oggi non esiste una strada, non esiste una data, non esiste un atto esecutivo.

E allora la domanda è semplice: che valore ha un'approvazione se non viene attuata? Che senso ha riconoscere una memoria se poi la si lascia sospesa?

Sergio Ramelli non è un tema da archiviare dopo un voto favorevole.
Non è una pratica da lasciare in fondo a un ufficio. Non è una memoria "approvata ma non applicata".

L'intitolazione di una strada non è un'opinione: è un atto amministrativo dovuto, una conseguenza naturale di una decisione già presa.

Ogni giorno che passa senza seguito non è neutralità. È responsabilità politica. È ritardo istituzionale. È una mancanza verso una vittima dell'odio e verso la città intera.

L'Osservatorio Sergio Ramelli chiede che quanto approvato venga finalmente realizzato.

Senza altri rinvii. Senza silenzi. Senza scuse.

Perché la memoria non vive nei verbali.
Vive nei fatti. Otto mesi sono già troppi».