Stagione estiva, grande attività per la stazione navale della GdF

Intensificato il controllo economico. Violazioni anche a Barletta

venerdì 17 settembre 2010
La Stazione Navale di Bari ha rivolto ed intensificato la propria attività di controllo economico del territorio durante l'intera stagione estiva, nelle zone turistiche ed in mare. In particolare sono stati eseguiti numerosi controlli, lungo la fascia costiera e demaniale, volti al rispetto delle norme sulla pubblicità dei prezzi dei servizi delle strutture ricettive e delle attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione, nonché al controllo sulla disciplina delle aree in concessione per le strutture balneari, come sanzionate dagli apposite leggi regionali in materia.

Nell'ambito di tali attività sono state rilevate sette violazioni alla normativa regionale che disciplina la pubblicità dei prezzi dei servizi turistici offerti ai clienti dalle strutture ricettive insistenti in aree demaniali marittime in concessione. Le violazioni accertate dalla Guardia di Finanza hanno riguardato strutture presenti nelle fasce costiere dei comuni di Margherita di Savoia (BT) e Barletta (BT).

Si rammenta, difatti, che è fatto obbligo agli esercenti delle sopracitate strutture di tenere esposti in modo ben visibile al pubblico, rispettivamente, nel locale di ricevimento degli ospiti e nel luogo di prestazione dei servizi, una tabella ed un cartellino nei quali siano indicati i prezzi dei servizi offerti, recanti le indicazioni in italiano, inglese e francese, su modelli conformi a quelli predisposti dalla Regione Puglia.

Ulteriori attività effettuate lungo la fascia costiera da parte dei militari della Stazione Navale di Bari, in località Polignano a Mare (BA) e Margherita di Savoia (BT) hanno consentito di rilevare sei violazioni all'Ordinanza per il Turismo e le strutture balneari, emanata dalla Regione Puglia, che disciplina l'esercizio delle attività turistiche – balneari – commerciali, nonché l'uso del demanio marittimo, delle zone di mare territoriale, nonché delle strutture turistico - ricreative alle stesse finalizzate. In particolare sono stati verbalizzati i titolari di cinque strutture balneari per la mancata esposizione all'ingresso dello stabilimento balneare, in luogo ben visibile agli utenti, di copia della prefata ordinanza balneare nonché del cartello riportante l'indicazione del transito libero e gratuito al pubblico, qualora non esistano accessi alternativi alla battigia, in ambiti non superiori a 150(centocinquanta) metri, a sinistra ed a destra rispetto all'ingresso della concessione.

Per le violazioni di cui sopra sono state applicate sanzioni amministrative per un totale pari a circa € 11.000,00 (undicimila).
Nell'ambito delle attività volte al contrasto degli illeciti di natura economico-finanziaria nelle località costiere e balneari pugliesi, i militari della Stazione Navale di Bari hanno eseguito controlli diretti al riscontro del pagamento dell'ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) da parte dei proprietari di strutture accatastate ed insistenti su aree in concessione demaniale marittima. In particolare, nelle località di Giovinazzo, Polignano a Mare, Monopoli e Bari, le pattuglie del Corpo hanno rilevato, a carico di quattro concessionari demaniali, l'omessa presentazione della dichiarazione ICI e, dunque, l'omesso versamento dell'imposta dovuta.
Intensa e proficua è stata inoltre l'attività svolta a mare dalle Unità Navali del Corpo.