Spazzamento meccanizzato, occhio ai divieti e alle rimozioni

Da domani si parte con la prima zona, si invita la cittadinanza a collaborare

domenica 3 febbraio 2019 16.00
Domani 4 febbraio, primo lunedì del mese e il giorno successivo, martedì 5 febbraio, su disposizione del sindaco di Barletta, sarà riproposta l'attività di spazzamento meccanizzato di alcune vie della città, ma a partire da questo mese ci sarà una novità, perché alla zona fino ad ora interessata dallo spazzamento meccanizzato mensile, se ne aggiungono altre tre. Le operazioni si svolgeranno per ciascuna zona in due giorni, il primo sul lato dei civici dispari e il secondo sul lato dei civici pari.

Tale provvedimento, su disposizione del sindaco di Barletta Cosimo Cannito e d'intesa con l'assessore comunale all'ambiente e l'amministratore di Bar.s.a., fa riferimento a un'ordinanza emanata dall'Ufficio Traffico che impone il divieto di sosta con rimozione dalle ore 5.00 alle ore 9.00. Le auto lasciate in divieto di sosta saranno fatte rimuovere e i proprietari saranno sanzionati. Si invita, pertanto, la cittadinanza a collaborare per una migliore qualità del servizio, ringraziandola sin da ora per il proprio contributo a rendere la città più pulita. Queste le zone interessate e i relativi giorni di spazzamento. «Abbiamo disposto tale servizio per consentire una pulizia maggiore e profonda della città e, come annunciato, da febbraio sarà ampliata a diverse zone della città ed è per questo che viene chiesta – precisa il primo cittadino Cannito –la collaborazione di tutti. Non saranno tollerati atteggiamenti di indolenza e disinteresse nei confronti della cosa pubblica, del decoro urbano e anche di chi deve poter essere messo nelle condizioni di lavorare e per questo le auto in divieto di sosta saranno multate. Il disagio è minimo ma i risultati saranno importanti per la città e soprattutto per i residenti della zona interessata. Dimostriamo di volere contribuire alla crescita e al decoro di Barletta».

«I divieti non devono essere percepiti solo come un disagio - rassicura l'avv. Michele Cianci, amministratore unico Bar.S.A. - ma bensì come un importante è necessario contributo di noi tutti, per permettere agli operatori di compiere con efficienza il proprio lavoro, al fine di rendere sempre più pulita la nostra splendida città. Sono certo che questi divieti verranno rispettati scrupolosamente: un piccolo momentaneo problema per una Barletta sempre più nostra e sempre più bella da apprezzare e da vivere».