Rissa nel centro Caritas di Barletta, Chieppa: «Ma noi saremo sempre lì»

Il diverbio avvenuto mercoledì scorso non ha impedito ai volontari di proseguire nelle loro attività

sabato 8 gennaio 2022 10.51
A cura di La Redazione
«A nostra insaputa, nella giornata odierna, è stato diffuso un video che ritrae purtroppo un episodio di violenza che, tuttavia, al tempo stesso, sottolinea la delicata opera dei volontari Caritas al servizio della comunità». Inizia così il post pubblicato questa mattina dalla sede cittadina della Caritas, dopo un episodio di rissa che, grazie al tempestivo intervento delle forze dell'ordine, non ha comportato conseguenze.

«Mercoledì sera - spiegano dalla Caritas - il nostro fondamentale servizio docce-lavanderia per bisognosi e senzatetto, in via Bonello (alle spalle della palazzina Caritas di Via Manfredi) è stato scenario di una rissa cominciata con un diverbio nei vani doccia, alla presenza dei nostri responsabili, culminata poi all'esterno. Sono atti criminosi che vanno denunciati, ma per chi come noi gestisce quotidianamente l'emergenza, rappresentano la componente opaca.

Il Servizio di apostolato, svolto h 24 dai nostri volontari, richiede un silenzio operoso. Nonostante tutto, i nostri volontari, di fronte a tali avversità, hanno deciso di continuare con senso di responsabilità e quindi di non chiudere, assicurare di questi tempi la possibilità di una doccia calda o poter ritirare i propri panni puliti per chi vive la strada assume un importanza fondamentale.

Certo, l'attenzione è massima, ma "fa più rumore un albero che cade che una foresta che respira". Da parte nostra, come ricordava Papa Francesco, bisogna andare avanti e continuare a seguire la Stella "non siamo aree di Parcheggio".

Apprezziamo la vicinanza delle Forze dell'ordine intervenute, da sempre impegnate sul territorio pronte a ogni intervento di contrasto».

Il coordinatore della Caritas di Barletta, Lorenzo Chieppa, aggiunge: «La preparazione dei nostri responsabili ci consente di arginare il fenomeno. Come dice Papa Francesco - ricorda Chieppa - non siamo aree di parcheggio, ma stelle di riferimento per la solidarietà con responsabilità si deve trovare il coraggio di andare avanti Noi saremo sempre lì per loro. La comunità e le forze dell'ordine ci sono sempre vicine nonostante il momento e la grande crisi pandemica. Questa - conclude - è la bellezza del volontariato».