Due settimane e rifiuti mai raccolti, la lamentela di un esercente
E’ accaduto in via Paolo Ricci: interviene il coordinato di Rivoluzione Cristiana Carlo Leone
mercoledì 12 aprile 2017
«La lamentela da parte dell'esercente è stata direttamente indirizzata a me e io la inoltro a voi» scrive il coordinatore provinciale del partito Rivoluzione Cristiana Carlo Leone, denunciando un'ulteriore situazione di degrado nella città di Barletta, e ancora una volta in periferia. «In via Paolo Ricci per ben due settimane questo cestino dei rifiuti è rimasto così, senza essere mai svuotato: la situazione ha fruttato all'esercente due sanzioni in due mesi per esposizione di bidoni fuori orario».
«Senza trascurare – aggiunge Leone – l'antipatico fenomeno ormai praticato con costanza da alcuni cittadini incivili, ossia quello di gettare i propri rifiuti vicino ai bidoni delle attività commerciali. Purtroppo questo esercente si è ritrovato con queste sanzioni senza aver colpa. Nel frattempo la Tari aumenta, e la crescita delle tasse non è assolutamente proporzionata all'efficacia del servizio. Il Comune non propone alcun vantaggio per il cittadino rispettoso della differenziata, anzi, aumentano i disagi e il degrado: tutto ciò è vergognoso. I gestori delle attività commerciali lamentano anche l'obbligo di dover tenere i bidoni per la raccolta all'interno dei locali, in modo poco igienico.
Ci auguriamo che non avvengano più episodi di abbandono di rifiuti, che vengano ascoltate le richieste di chi vive quotidianamente questi disagi e che aumentino i controlli affinché la raccolta differenziata venga eseguita nei modi e nei tempi giusti da parte di tutti, senza creare difficoltà agli esercenti».
«Senza trascurare – aggiunge Leone – l'antipatico fenomeno ormai praticato con costanza da alcuni cittadini incivili, ossia quello di gettare i propri rifiuti vicino ai bidoni delle attività commerciali. Purtroppo questo esercente si è ritrovato con queste sanzioni senza aver colpa. Nel frattempo la Tari aumenta, e la crescita delle tasse non è assolutamente proporzionata all'efficacia del servizio. Il Comune non propone alcun vantaggio per il cittadino rispettoso della differenziata, anzi, aumentano i disagi e il degrado: tutto ciò è vergognoso. I gestori delle attività commerciali lamentano anche l'obbligo di dover tenere i bidoni per la raccolta all'interno dei locali, in modo poco igienico.
Ci auguriamo che non avvengano più episodi di abbandono di rifiuti, che vengano ascoltate le richieste di chi vive quotidianamente questi disagi e che aumentino i controlli affinché la raccolta differenziata venga eseguita nei modi e nei tempi giusti da parte di tutti, senza creare difficoltà agli esercenti».