Desario: «La Giunta delle medaglie al petto»
«Delibera frettolosa con la speranza che passasse tutto inosservato»
domenica 16 aprile 2017
0.38
«Ancora una volta l'Amministrazione Cascella prende decisioni nelle stanze dei bottoni senza il coinvolgimento dell'intera comunità locale e della struttura politica amministrativa». Non le manda a dire la consigliera comunale Grazia Desario che interviene sulle questione "Spiagge libere con servizi".
«Una giunta comunale "politica" che diventa "tecnica" - dichiara la Desario - che, non solo non condivide con le forze politiche i provvedimenti per garantire un normale esercizio democratico, ma perde di vista l'importanza delle commissioni consiliari che hanno funzioni consultive, conoscitive e di studio. Questo indica che vi è mancanza di rispetto istituzionale da parte di alcuni assessori e del Sindaco, deputato a doverlo garantire. Questo è accaduto per l'approvazione di un atto di indirizzo per l'assegnazione in concessione di aree demaniali marittime da destinare a "Spiagge libere con servizi". La giunta comunale ha deliberato frettolosamente questo provvedimento con la speranza che tutto passasse inosservato, in sordina e non si comprende quali interessi presiedano queste scelte affrettare e non sufficientemente motivate».
«Non è un caso, se nelle ore successive all'approvazione della delibera, i rappresentanti della categoria dei balneari di Barletta siano insorti contro l'Amministrazione Comunale e il Sindaco, dichiarando di non essere stati informati e ascoltati né dagli assessori competenti e neanche dal Sindaco, seguiti a ruota dal Consigliere regionale e comunale Filippo Caracciolo. In barba ad ogni logica di condivisione e partecipazione, gran parte della maggioranza è stata ignorata quando si è trattato di fare una scelta che, nelle bene o nel male, andrà a stravolgere la visione turistica della nostra Città. Qual è il motivo che ha spinto la giunta comunale a deliberare questo provvedimento in tempi cosi celeri, atteso che già nella scorsa stagione estiva i lidi hanno sofferto della crisi economica che sta colpendo ogni settore? Questi atteggiamenti danno l'impressione che alcuni assessori della giunta Cascella operino solo con lo scopo di appuntarsi medaglie al petto superando ogni limite di decenza strumentalizzando il nostro patrimonio attraverso progetti poco seri e poco funzionali per la nostra città e creando false illusioni ai cittadini….ancora una volta l'interesse di pochi supera quello del bene comune. Dalla delibera si evince che tutti gli oneri saranno a carico del concessionario….una follia!!! E allora, chiede la consigliera Grazia Desario, che interesse avrebbe un concessionario a fare un investimento così oneroso attesi i tempi così brevi di concessione, solo 6 anni, non essendo neanche previste opere di urbanizzazione che garantiscano i benefici di essenziali servizi, quali acqua, fogna ed elettricità? La valorizzazione della nostra costa ed il turismo sono una cosa seria e vanno studiate e programmate, non attraverso cerchi magici, ma attraverso tavoli di lavoro che vedano coinvolti esperti, comunità locale e politica. Pertanto, conclude la consigliera Grazia Desario, ritengo questo provvedimento privo di alcuna utilità e mi auguro che il Sindaco Cascella possa quanto prima revocarlo e mettere un freno a certe logiche che non appartengono alla politica del bene comune».
«Una giunta comunale "politica" che diventa "tecnica" - dichiara la Desario - che, non solo non condivide con le forze politiche i provvedimenti per garantire un normale esercizio democratico, ma perde di vista l'importanza delle commissioni consiliari che hanno funzioni consultive, conoscitive e di studio. Questo indica che vi è mancanza di rispetto istituzionale da parte di alcuni assessori e del Sindaco, deputato a doverlo garantire. Questo è accaduto per l'approvazione di un atto di indirizzo per l'assegnazione in concessione di aree demaniali marittime da destinare a "Spiagge libere con servizi". La giunta comunale ha deliberato frettolosamente questo provvedimento con la speranza che tutto passasse inosservato, in sordina e non si comprende quali interessi presiedano queste scelte affrettare e non sufficientemente motivate».
«Non è un caso, se nelle ore successive all'approvazione della delibera, i rappresentanti della categoria dei balneari di Barletta siano insorti contro l'Amministrazione Comunale e il Sindaco, dichiarando di non essere stati informati e ascoltati né dagli assessori competenti e neanche dal Sindaco, seguiti a ruota dal Consigliere regionale e comunale Filippo Caracciolo. In barba ad ogni logica di condivisione e partecipazione, gran parte della maggioranza è stata ignorata quando si è trattato di fare una scelta che, nelle bene o nel male, andrà a stravolgere la visione turistica della nostra Città. Qual è il motivo che ha spinto la giunta comunale a deliberare questo provvedimento in tempi cosi celeri, atteso che già nella scorsa stagione estiva i lidi hanno sofferto della crisi economica che sta colpendo ogni settore? Questi atteggiamenti danno l'impressione che alcuni assessori della giunta Cascella operino solo con lo scopo di appuntarsi medaglie al petto superando ogni limite di decenza strumentalizzando il nostro patrimonio attraverso progetti poco seri e poco funzionali per la nostra città e creando false illusioni ai cittadini….ancora una volta l'interesse di pochi supera quello del bene comune. Dalla delibera si evince che tutti gli oneri saranno a carico del concessionario….una follia!!! E allora, chiede la consigliera Grazia Desario, che interesse avrebbe un concessionario a fare un investimento così oneroso attesi i tempi così brevi di concessione, solo 6 anni, non essendo neanche previste opere di urbanizzazione che garantiscano i benefici di essenziali servizi, quali acqua, fogna ed elettricità? La valorizzazione della nostra costa ed il turismo sono una cosa seria e vanno studiate e programmate, non attraverso cerchi magici, ma attraverso tavoli di lavoro che vedano coinvolti esperti, comunità locale e politica. Pertanto, conclude la consigliera Grazia Desario, ritengo questo provvedimento privo di alcuna utilità e mi auguro che il Sindaco Cascella possa quanto prima revocarlo e mettere un freno a certe logiche che non appartengono alla politica del bene comune».