CasaPound contro la Tari: «Importi alti e gestione scadente»
Cortellino: «Chiediamo una riduzione significativa della tassa»
martedì 11 aprile 2017
"TARI: troppi costi, pochi servizi!", questo è il testo dei volantini affissi nelle principali vie di Barletta da CasaPound Italia, insieme a degli ironici sacchetti di spazzatura piene di banconote fac-simile, simboleggianti lo spreco di denaro dei cittadini per un servizio costoso ed inefficiente.
«Da circa 3 anni - dichiara Andrea Cortellino, referente di CasaPound Italia per la città di Barletta e nella provincia BAT - nel Comune di Barletta è stata avviata una raccolta della spazzatura 'porta a porta', per agevolare la differenziazione dei rifiuti. Tuttavia, nonostante Barletta si sia dimostrato nel corso di questi anni un Comune virtuoso per la raccolta differenziata, non solo è stato registrato l'aumento vertiginoso della tassa sui rifiuti, ma a tale aumento non è corrisposto un miglioramento dei servizi. L'inefficienza dell'Amministrazione nell'erogazione del servizio della gestione dei rifiuti - continua il referente di Cpi - è aggravata da quella della Bar.S.A. SpA in merito alla pulizia delle strade cittadine, molte della quali dimenticate dagli operatori e invase dalla sporcizia».
«Chiediamo, pertanto, una riduzione significativa della Tari - conclude Cortellino - proporzionale alla virtuosità del territorio nella differenziazione dei rifiuti, ed inoltre maggiore attenzione sull'operato di Bar.S.A. Ci faremo promotori dell'adozione di un metodo economicamente premiante per i cittadini virtuosi: se un cittadino differenzierà e conferirà i rifiuti personalmente in Bar.S.A., avrà diritto ad un'ulteriore riduzione della Tari».
«Da circa 3 anni - dichiara Andrea Cortellino, referente di CasaPound Italia per la città di Barletta e nella provincia BAT - nel Comune di Barletta è stata avviata una raccolta della spazzatura 'porta a porta', per agevolare la differenziazione dei rifiuti. Tuttavia, nonostante Barletta si sia dimostrato nel corso di questi anni un Comune virtuoso per la raccolta differenziata, non solo è stato registrato l'aumento vertiginoso della tassa sui rifiuti, ma a tale aumento non è corrisposto un miglioramento dei servizi. L'inefficienza dell'Amministrazione nell'erogazione del servizio della gestione dei rifiuti - continua il referente di Cpi - è aggravata da quella della Bar.S.A. SpA in merito alla pulizia delle strade cittadine, molte della quali dimenticate dagli operatori e invase dalla sporcizia».
«Chiediamo, pertanto, una riduzione significativa della Tari - conclude Cortellino - proporzionale alla virtuosità del territorio nella differenziazione dei rifiuti, ed inoltre maggiore attenzione sull'operato di Bar.S.A. Ci faremo promotori dell'adozione di un metodo economicamente premiante per i cittadini virtuosi: se un cittadino differenzierà e conferirà i rifiuti personalmente in Bar.S.A., avrà diritto ad un'ulteriore riduzione della Tari».