Anche a Barletta si parla digital con l'evento Yell!

Si è tenuto ieri, 4 agosto, l'ultimo appuntamento dell'evento

venerdì 5 agosto 2022 13.49
A cura di Gaia Paolillo
C'è aria gioiosa tra i giardini e la spiaggia di Lido Peppino con l'evento "Yell! Culture Digitali Lorem Ipsum" che durante l'ultimo incontro apre il sipario con un'anticipazione «Racconteremo delle storie». Una delle arti più antiche, quella di tramandare, di usare la creatività per dare sfogo ad un' impellente esigenza comunicativa, incontra le vie digitali che si percorrono sul Web.
Presentatori della serata, Giacomo Giaquinto e Francesca Pedico, in un duo da varietà che ha intrattenuto il pubblico, guidandolo in un incantesimo atemporale senza distrazioni, mantenendo sempre alta l'attenzione. Giaquinto ha iniziato l'incontro ironizzando sull'imperialismo della lingua inglese nel digitale, spostandosi da una persona all'altra e chiedendo di presentarsi con nome, mestiere, film preferito e molto altro.

Sono stati presentati gli ospiti:
Francesca Pedico ha portato avanti la conversazione tra gli ospiti con tante competenze che ha dimostrato alterando un tono più contenuto ad uno ironico, interpellando Gianquinto nei momenti più leggeri per esempio durante un quiz a cui è stato sottoposto il pubblico, un clima conviviale in cui dialogare senza troppi formalismi.

Si parte con delle riflessioni sul social che ha accompagnato il periodo pandemico: Clubhouse. «Club house è morto perchè noi siamo ritornati vivi» dice Chiriatti. «La democratizzazione di questo social è bellissima. Mi sono ritrovato a parlare con Busta dei Subsonica, rompendo quell'idea di filtro di finzione» continua Carriero. «È stato un peccato non aver dato seguito a questa cosa» riflette.

«In Germania c'è un mercato molto florido degli audio. In Italia mi ha sorpreso che tante case editrici non stavo credendo in questo settore. Poi, con l'ingresso di nuove società c'é stato un incremento. Per lo stesso motivo per cui é esploso Clubhouse, nel 2020 sono esplosi anche i Podcast» riporta così la sua esperienza Fabio Ragazzo.
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Tra cultura digitale e quiz, l'evento é proseguito scorrevolmente. Il messaggio che sta dando Yell! é forte: propone ad una città marchiata troppo frequentemente per essere una realtà senza futuro, un'alternativa in cui è possibile parlare con esperti del territorio in terminidigital. Un evento desinato a proseguire per la professionalità digitale e d'intrattenimento che ci hanno messo i suoi organizzatori.