A Barletta 35mila euro per le luminarie natalizie, ma altri Comuni erogano buoni spesa

Mentre si richiedeva la zona rossa per Bat e Foggia, il Comune redigeva il bando di gara per installare gli addobbi

sabato 28 novembre 2020 15.22
A cura di Cosimo Giuseppe Pastore
Quasi 35mila euro. È l'importo che il Comune di Barletta impiegherà per addobbare a festa la città. Nonostante l'anomalo Natale che i cittadini si preparano a vivere, anche quest'anno saranno installate le tradizionali luminarie per le strade di Barletta.

Proprio mentre il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano chiedeva al Ministero della Salute di istituire la zona rossa per le province di Barletta-Andria-Trani e di Foggia e il sindaco Cannito ne richiedeva un'estensione fino al 7 gennaio, il Comune di Barletta redigeva il bando di gara per appaltare il "noleggio, l'installazione e lo smontaggio di luminarie natalizie". Il 26 novembre, l'aggiudicazione alla ditta Defazio srl. Fortuna che la richiesta di zona rossa non è stata accolta, vien da dire.

Ma a Barletta la cosa sembra non desti stupore. A Monza, invece, non sono state poche le rimostranze politiche, soprattutto da sinistra, seppure l'iniziativa (più di 50mila euro) non fosse sostenuta dal Comune, ma da partner commerciali privati. Al contrario, a qualche chilometro di distanza, a Vecchiano (Pisa), il Comune ha deciso di sostenere cittadini e negozianti in difficoltà con le somme normalmente destinate agli addobbi. Lì circa 12mila euro verranno convertiti in buoni spesa da distribuire alle famiglie maggiormente colpite dalla seconda ondata e da spendere negli esercizi commerciali cittadini. A stretto giro, anche nel brindisino i sindaci di Mesagne e di Francavilla Fontana hanno fatto la stessa scelta. Buoni spesa per 32mila euro nel primo caso e per 40mila nel secondo.

Il modello è quello già adottato ad aprile. In quel caso a rimpinguare il capitolo di spesa fu il governo centrale. Ben 800mila euro furono destinati a Barletta a cui andavano ad aggiungersi le somme messe a disposizione della Regione Puglia. Cifre imparagonabili, ma con tutta probabilità sarebbero stati molti i cittadini che per questo Natale 2020 avrebbero apprezzato più un gesto di solidarietà che qualche addobbo in strada.

Per sostenere l'economia locale la vicina Molfetta ha messo in piedi un sistema di voucher natalizi spendibili nei negozi aderenti all'iniziativa con un importo complessivo di 30mila euro. A luglio la giunta barlettana aveva approvato una delibera analoga, destinando in via preventiva una somma di 85mila euro. Si trattò dell'ultimo atto da vicesindaco promosso da Marcello Lanotte prima di rassegnare le dimissioni e di iniziare la sua campagna elettorale per le regionali di settembre.

Il documento sarebbe poi stato ritirato prima dell'approvazione in Consiglio comunale. «Quella delibera va organizzata meglio – spiegò ai nostri microfoni il sindaco CannitoSembra che a Molfetta non sia andata molto bene».