ZES, la zona Adriatica farà riferimento al polo di Barletta

La zona Ionica sarà legata al porto di Taranto e aeroporto di Grottaglie

mercoledì 21 marzo 2018 18.34
A cura di Antonella Filannino
Alcune aree della regione Puglia potranno avvalersi di una grande opportunità chiamata ZES e anche la città di Barletta avrà un ruolo importante in questo progetto, tutto volto alla crescita economica del nostro territorio.

Ma di cosa si tratta? Per Zona economica speciale, (ZES) si fa riferimento a zone del paese collegate a un'area portuale, destinatarie di considerevoli agevolazioni fiscali e semplificazioni a vantaggio delle aziende già insediate o che si insedieranno. La durata complessiva delle ZES andrà dai 4 ai 14 anni. La Commissione Industria e Commercio del Consiglio regionale della Puglia si è riunita, con la presenza del consigliere regionale Michele Mazzarano, per definire le strategie da adottare. Per la regione Puglia saranno previste due Zes: l'Adriatica farà riferimento ai poli di Foggia, Barletta, Bari e Brindisi-Lecce e la Ionica con il porto di Taranto, l'aeroporto di Grottaglie, legato al centro intermodale di Francavilla Fontana. Nello specifico, la prima si baserà sulla piattaforma logistica di Incoronata, sull'aeroporto di Foggia e sul porto di Manfredonia. Il polo di Barletta sul porto e sul centro intermodale. Quella di Bari avrà come snodi logistici il porto, l'interporto, l'aeroporto e la piattaforma di Giovinazzo. Brindisi-Lecce si baserà principalmente su porto e aeroporto di Brindisi.

Non resta che attendere maggiori approfondimenti circa il proseguimento del progetto ma a quanto pare: eppur si muove!