Vandalismo alla stazione di Canne della Battaglia, uniti nella solidarietà
Messaggi da parte del sindaco e varie forze politiche
sabato 3 ottobre 2015
Appreso del deplorevole atto vandalico compiuto alla sede del Comitato di cui è animatore, il sindaco di Barletta ha espresso a Nino Vinella sentita partecipazione comunicando che, sulla scia della riflessione compiuta l'altro giorno nella riunione del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico in Prefettura sui più disparati casi che in questi giorni stanno turbando le nostre città, è stato contattato il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barletta affinché anche su questo perturbante episodio si indaghi approfonditamente per individuare e colpire i responsabili. Nella convinzione che nessuna diversità di opinione su qualsiasi questione può mai mettere in discussione il rispetto della libertà di espressione, il sindaco Cascella ha voluto cogliere l'occasione per ribadire il richiamo a operare tutti per il rispetto della legalità e l'affermazione dello spirito di comunità.
Anche il gruppo degli attivisti 5 stelle Barletta (rappresentato da Savio Chiariello, Michele Partucci, Giuseppe Basile) esprime tutta la propria vicinanza e solidarietà al sig. Nino Vinella per l'attacco subito nella notte, che ha portato alla devastazione della sede del comitato Pro Canne della Battaglia. «Siamo sicuri - scrivono nelle breve nota - che questo gesto non fermerà la passione che lo contraddistingue e auspichiamo che sia fatta luce quanto prima sull'accaduto».
Scrivono anche i rappresentanti dei partiti di opposizione (Forza Italia, Adesso puoi e Nuova generazione): «Apprendiamo con grande dispiacere dell'ennesimo gesto vile perpetrato nei confronti di chi si spende ogni giorno per la legalità e per la trasparenza, sforzandosi di dire come stanno i fatti e denunciando tutte quelle anomalie da combattere affinchè le nostre comunità possano crescere. Nel giro di pochi giorni, dopo la lettera minatoria diretta ad un'attivista dei grillini di Barletta ad essere stata colpita è la sede del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia presieduto dall'attivo concittadino, Nino Vinella. Ignoti hanno fatto ingresso e creato disordini all'interno della sezione del sito storico e archeologico. Evidentemente c'è chi vuole mettere il bavaglio a chi dice la verità e Vinella è da sempre tra questi! Nella speranza che si sia trattato di un atto vandalico dettato dalla goliardia di qualcuno e non per scopi intimidatori nei confronti dello stesso Presidente Vinella, auspichiamo che ben presto il Commissariato di Polizia di Barletta possa individuare i responsabili e fare chiarezza sull'accaduto. Sarebbe, inoltre, opportuno garantire una maggiore sorveglianza del sito di Canne che non può divenire territorio abbandonato alla mercè di tutti. Già questo la dice lunga sulla scarsa attenzione che vi è stata in questi anni nei confronti di una delle più grandi bellezze della nostra città, se non fosse per qualche lettura all'aperto riservata ai soliti pochi».
Anche il gruppo degli attivisti 5 stelle Barletta (rappresentato da Savio Chiariello, Michele Partucci, Giuseppe Basile) esprime tutta la propria vicinanza e solidarietà al sig. Nino Vinella per l'attacco subito nella notte, che ha portato alla devastazione della sede del comitato Pro Canne della Battaglia. «Siamo sicuri - scrivono nelle breve nota - che questo gesto non fermerà la passione che lo contraddistingue e auspichiamo che sia fatta luce quanto prima sull'accaduto».
Scrivono anche i rappresentanti dei partiti di opposizione (Forza Italia, Adesso puoi e Nuova generazione): «Apprendiamo con grande dispiacere dell'ennesimo gesto vile perpetrato nei confronti di chi si spende ogni giorno per la legalità e per la trasparenza, sforzandosi di dire come stanno i fatti e denunciando tutte quelle anomalie da combattere affinchè le nostre comunità possano crescere. Nel giro di pochi giorni, dopo la lettera minatoria diretta ad un'attivista dei grillini di Barletta ad essere stata colpita è la sede del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia presieduto dall'attivo concittadino, Nino Vinella. Ignoti hanno fatto ingresso e creato disordini all'interno della sezione del sito storico e archeologico. Evidentemente c'è chi vuole mettere il bavaglio a chi dice la verità e Vinella è da sempre tra questi! Nella speranza che si sia trattato di un atto vandalico dettato dalla goliardia di qualcuno e non per scopi intimidatori nei confronti dello stesso Presidente Vinella, auspichiamo che ben presto il Commissariato di Polizia di Barletta possa individuare i responsabili e fare chiarezza sull'accaduto. Sarebbe, inoltre, opportuno garantire una maggiore sorveglianza del sito di Canne che non può divenire territorio abbandonato alla mercè di tutti. Già questo la dice lunga sulla scarsa attenzione che vi è stata in questi anni nei confronti di una delle più grandi bellezze della nostra città, se non fosse per qualche lettura all'aperto riservata ai soliti pochi».