Turismo a Barletta, va dove ti porta il totem
“Mancanza di connessione” e forse di opportunità
mercoledì 11 maggio 2016
11.32
Per le strade del centro giunse tempo fa una gradita sorpresa tecnologica, dei pannelli fissi per le informazioni turistiche. Un bel gioco che però sembra sia durato poco in quanto spesso, al posto delle informazioni molto gradite dai turisti, restituiscono un messaggio di "mancanza di connessione" e le strutture sembrano abbandonate anche dal punto di vista di pulizia e manutenzione.
I "totem informativi" sono uno strumento tecnologico validissimo, ma quando si parla di turismo in questa città – oltre ad una buona dose di lamentele bipartisan – ci si limita ai proclami trionfali e alle iniziative a metà tra l'opportunità politica e il sogno ad occhi aperti.
Per fare il verso alla nota trasmissione "Made in Sud", a Barletta sembra essere #tuttapost, perché a notare i pannelli non funzionanti non sono solo i turisti, ma anche i cittadini. Anche i cani hanno subito apprezzato questo raro privilegio, stante a quanto si nota alla base dei vari display (portabandiera ufficiale di questa precisa caratteristica il display posizionato nella piazzetta in via Cialdini tra le rue). L'utenza vorrebbe dunque vedere immagini raffiguranti il Castello di Barletta, il Colosso Eraclio, il Palazzo della Marra, gli scavi di Via Vitrani. Purtroppo queste informazioni sembrano esserci solo a tratti. Quindi di musei, di percorsi turistici o magari di eventuali aziende sponsor che dovevano arricchire gli schermi dei totem interattivi posizionati in vari punti della città oggi non se ne vedono se non a singhiozzo, tra database in manutenzione, connessioni o sistemi spenti e comunque non funzionanti.
Quella dei totem è indubbiamente un'idea positiva per la promozione delle principali risorse culturali della città. Ma al di là della "facciata" grigia, della innovativa tecnologia del totem, ciò che continua a difettare è l'effettiva fruibilità del servizio. Sono diverse mattine che tentiamo di testarle. Il risultato? "Mancanza di Connessione". Finirà che le costanti manutenzioni finiscano per scoraggiare gli eventuali fruitori. Quindi ci chiediamo se i totem siano stati "un cattivo investimento" per l'amministrazione comunale, o quanto meno lo siano diventati.
Ci si augura che qualcuno si interessi definitivamente con la dovuta solerzia a provvedere costantemente alla manutenzione ordinaria, alla pulizia e al ripristino dei sistemi operativi o di connessione, affinché questi contenitori di informazioni turistiche tornino all'originale lodevole funzione e non siano solo monoliti d'imperizia indicanti il costante fallimento delle buone idee o l'epitaffio di una qualsiasi vocazione turistica di Barletta.
I "totem informativi" sono uno strumento tecnologico validissimo, ma quando si parla di turismo in questa città – oltre ad una buona dose di lamentele bipartisan – ci si limita ai proclami trionfali e alle iniziative a metà tra l'opportunità politica e il sogno ad occhi aperti.
Per fare il verso alla nota trasmissione "Made in Sud", a Barletta sembra essere #tuttapost, perché a notare i pannelli non funzionanti non sono solo i turisti, ma anche i cittadini. Anche i cani hanno subito apprezzato questo raro privilegio, stante a quanto si nota alla base dei vari display (portabandiera ufficiale di questa precisa caratteristica il display posizionato nella piazzetta in via Cialdini tra le rue). L'utenza vorrebbe dunque vedere immagini raffiguranti il Castello di Barletta, il Colosso Eraclio, il Palazzo della Marra, gli scavi di Via Vitrani. Purtroppo queste informazioni sembrano esserci solo a tratti. Quindi di musei, di percorsi turistici o magari di eventuali aziende sponsor che dovevano arricchire gli schermi dei totem interattivi posizionati in vari punti della città oggi non se ne vedono se non a singhiozzo, tra database in manutenzione, connessioni o sistemi spenti e comunque non funzionanti.
Quella dei totem è indubbiamente un'idea positiva per la promozione delle principali risorse culturali della città. Ma al di là della "facciata" grigia, della innovativa tecnologia del totem, ciò che continua a difettare è l'effettiva fruibilità del servizio. Sono diverse mattine che tentiamo di testarle. Il risultato? "Mancanza di Connessione". Finirà che le costanti manutenzioni finiscano per scoraggiare gli eventuali fruitori. Quindi ci chiediamo se i totem siano stati "un cattivo investimento" per l'amministrazione comunale, o quanto meno lo siano diventati.
Ci si augura che qualcuno si interessi definitivamente con la dovuta solerzia a provvedere costantemente alla manutenzione ordinaria, alla pulizia e al ripristino dei sistemi operativi o di connessione, affinché questi contenitori di informazioni turistiche tornino all'originale lodevole funzione e non siano solo monoliti d'imperizia indicanti il costante fallimento delle buone idee o l'epitaffio di una qualsiasi vocazione turistica di Barletta.