Truffe agli anziani, la Polizia di Stato individua a Barletta tre giovanissimi pregiudicati campani

Il Questore della BAT emette due Fogli di via obbligatori e una segnalazione per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale

giovedì 24 luglio 2025 8.40
Nel corso di un'attività straordinaria di controllo del territorio, disposta per rafforzare la prevenzione dei reati predatori e la tutela delle fasce più vulnerabili, la Polizia di Stato ha intercettato a Barletta tre giovani di origine campana, già noti alle forze dell'ordine.

A seguito degli accertamenti, sono emersi elementi che hanno fatto ritenere la loro presenza sul territorio potenzialmente finalizzata alla commissione di reati. Il Questore della Provincia di Barletta-Andria-Trani ha pertanto disposto, nei confronti dei due maggiorenni, due Fogli di Via Obbligatori con divieto di ritorno per tre anni nel Comune di Barletta, oltre a una segnalazione amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti.

I tre giovani, di 16, 19 e 20 anni, sono stati fermati dagli agenti del Commissariato di P.S. di Barletta mentre si trovavano a bordo di un'auto che si muoveva lentamente nel centro abitato, con particolare attenzione ai passanti. Alla richiesta di spiegazioni circa la loro presenza in città, hanno fornito motivazioni vaghe e incoerenti, riferendo di essere giunti a Barletta per incontrare un conoscente, del quale non sapevano fornire alcuna indicazione.

I successivi accertamenti hanno evidenziato che i due maggiorenni erano gravati da precedenti per truffe in danno di soggetti anziani e altri reati contro il patrimonio. Il minore risultava invece avere precedenti in materia di stupefacenti.

Considerata la dinamica sospetta, i profili penali dei soggetti coinvolti e l'aumento, negli ultimi mesi, di truffe ai danni di persone anziane nella provincia, sono stati adottati immediati provvedimenti di prevenzione a tutela del territorio.

L'operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di prevenzione e controllo del territorio disposto dalla Polizia di Stato, con l'obiettivo di contrastare i reati predatori e garantire la sicurezza dei cittadini, attraverso un'azione tempestiva e capillare sul territorio provinciale.