Terremoto, senatore Quarto: «Non si può considerare il sisma una sorpresa per Barletta»

Nel 1560, proprio nel mese di maggio, Barletta fu colpita da un grave terremoto

martedì 21 maggio 2019 12.50
«Alle 10:13 c'è stato un terremoto con epicentro a Barletta, 4 km a SE, sulla costa verso Trani. Magnitudo Locale 3.9 e dai primi calcoli profondità 34 km. Il terremoto è stato alquanto forte e distintamente avvertito in un raggio di oltre 50km. A Barletta mi raccontano scene di panico, ma non feriti e seri danni. Spero proprio, e sarebbe compatibile con l'energia liberata dal sisma. Sto a Roma e non ho esperienza diretta - scrive il senatore Ruggiero Quarto in un post du Facebook».

«Come più volte ho pubblicamente detto, Barletta ha una pericolosità sismica medio-elevata e per legge è in zona 2. Questo terremoto non lo si può considerare per nulla una sorpresa! L'epicentro è molto vicino al terremoto locale più forte storicamente avvenuto nel 1560, proprio nel mese di maggio (11 maggio, Magnitudo 5.6). In quell'occasione ci fu un numero imprecisato di morti e molti crolli, tra cui la chiesa di S. Ruggiero. Probabilmente oggi si è riattivata la stessa struttura sismogenetica. Ovviamente occorrerà attendere tutte le analisi e considerazioni, sulla questione delle strutture implicate, delle istituzioni preposte e in particolare INGV. Sono convinto che in questi primi momenti la macchina della Protezione Civile e la Prefettura stiano guidando le necessarie operazioni per la sicurezza delle persone. Consideriamo che scientificamente non si può escludere una o più repliche.

Anche se un'eventuale replica dovesse avere, come normalmente succede, un'intensità inferiore, potrebbe generare terrore che si aggiunge al panico già sperimentato e potrebbe indurre comportamenti pericolosi per la propria e altrui incolumità. È per questo che personalmente invito la popolazione a seguire rigorosamente e con fiducia i dettami del Prefetto e Sindaco e nel caso di ulteriori scosse ad un'evacuazione attenta degli ambienti».