Sabrina Salerno, critica alla Pisicchio di una «mediocrità esasperata»

Centro Democratico in difesa dell'assessore

giovedì 31 luglio 2014 0.07
«Anche il silenzio può essere una scelta ma questa volta non avrebbe senso. Le forme di critica dovrebbero limitarsi a esprimere concetti che non siano gravati da intolleranza o da distorte contestualizzazioni. Dalla nota di Sabrina Salerno del 23 Luglio u.s. non si pretendevano parole mielate nei confronti della Amministrazione, ma una presa d'atto delle difficoltà che si incontrano nel normale svolgimento del programma di governo dove..... nulla e semplice, ….. nulla avviene senza complicazioni e sofferenze .... (Pier Paolo Pasolini)». Rivolge al direttore di BarlettaViva la sua nota Grazia Dalto dalla segreteria di Centro Democratico. Una nota puntuale in risposta a quella che definimmo "durissima" proprio nei riguardi della Pisicchio di cui viene assunta ampia difesa.

«Al contrario la stessa nota - continua la Dalto - con mediocrità esasperata, tendeva a svilire il rispetto del ruolo istituzionale dell'Assessore all'Ambiente con opinioni del tutto personali, perentorie e inverosimili, visto il risultato raggiunto con la raccolta porta a porta e altri provvedimenti in tema ambientale. Vero è che la pagina di un giornale per alcuni rimane un palcoscenico dove potersi esibire, ma non può essere sottinteso il rispetto dell'etica specialmente da chi ama citare José Saramago. La cittadina Salerno sa bene come la politica non si fa con la morale, ma senza un'etica di comportamento si fa sicuramente una pessima politica. Barletta, oggi, non ha bisogno di censori e neanche di chi con smania di protagonismo, ma sorretta da un piccolo ego, ha più voglia di apparire che di coadiuvare e produrre, e questo comportamento da teatrino politico, se continuo, è sicuramente una offesa al buon senso dei cittadini».