Rifiuti nel vallone Tittadegna, «farò lo sciopero della fame»

L'annuncio dell'ambientalista Antonio Binetti dopo il silenzio delle istituzioni

lunedì 17 ottobre 2022 12.45
A cura di Ida Vinella
Ha già ricevuto numerosi messaggi di comprensione e solidarietà l'ambientalista barlettano Antonio Binetti, che due giorni fa ha annunciato sui social la volontà di iniziare uno scioperto della fame. Il motivo è l'assenza di risposta dopo la denuncia relativa allo stato del vallone Tittadegna, dove l'attivista sempre impegnato nel sociale e nel volontariato ambientale aveva individuato una vera e propria discarica abusiva.


«Sono passati mesi dall'ultima denuncia, PEC, e-mail, telefonate, riunioni, articoli, servizi, denuncia ai carabinieri. Parlo del vallone Tittadegna. Nulla è cambiato e le ultime piogge che si sono abbattute sulla nostra città hanno riempito il vallone Tittadegna di ben 30cm portando piccoli materiali nel fiume Ofanto.

Qui si parla della salute dei cittadini, dell'ambiente e del mare. Ho deciso di dargli ancora un piccolissimo vantaggio di tempo per vedere cosa succede. Farò uno sciopero della fame, e vedremo cosa succederà. Avviserò tutti appena inizierà lo sciopero ci saranno associazioni, liberi cittadini, bambini, scuole, tutti, sarò in tenda nel vallone fino a quando non arriva tutta la corte celeste con i mezzi».