Pali di luminarie residue? «Vi sveliamo il mistero»

La nota del Comitato Feste Patronali in risposta al nostro iReport. «Ahi ahi ahi disattenti e disinformati cittadini...»

giovedì 26 luglio 2012
In seguito alla segnalazione pubblicata da Barlettalife nella sezione iReport, dedicata ai cittadini, circa il perdurare della presenza dei pali delle luminarie installate in occasione della festa patronale in onore dei santi patroni – Maria SS. dello Sterpeto e San Ruggero Vescovo – arrivano alla redazione in una nota congiunta a firma di tutti i componenti del Comitato feste patronali di Barletta alcune precisazioni circa la presenza dei pali in città.

«Scriviamo queste due righe per calmare i bollenti spiriti di qualche cittadino, che in questa torrida estate, ha pensato bene di far nascere una sterile polemica fine a se stessa, a cui subito daremo una risposta». Questa la prima parte della missiva a firma del Comitato il quale prosegue: «innanzitutto prima di polemizzare inutilmente, sparando grosse menzogne del tipo "il comitato feste patronali non ha soldi per far smontare i pali" - al limite la ditta aggiudicatrice del montaggio dell'Illuminazione della Festa Patronale avrebbe tolto immediatamente i pali proprio per non avere ulteriori danni al suo materiale - chiediamo a tutti coloro che vanno a caccia di scoop - questa volta però è andata loro male - di informarsi bene. Nella città di Barletta negli ultimi due anni hanno allestito e illuminato la Città ditte che sono conosciute non solo in Italia ma anche in Europa e nel Mondo, trattasi della ditta Faniuolo e Paulicelli, cui anche i più disattenti ne hanno potuto notare la bellezza delle loro artistiche luminarie».

«Passando al capitolo "pali in città" sveliamo subito il mistero dell'estate barlettana: i pali sono ancora lì perché a breve sugli stessi verrà montata un'altra illuminazione, da parte della stessa ditta, per i solenni festeggiamenti della Patrona Secondaria della Città e titolare della Cattedrale di Barletta, Maria Santissima Assunta in Cielo, con relativa processione che si snoderà per le vie principali della Città. Come sempre saranno a cura del Comitato le illuminazioni e gli spettacoli che in città si svolgeranno oltre a quelli pirotecnici». Quindi l'auspicio dei componenti del Comitato: «Si spera ora, che i più possano stare tranquilli, anche se fatta un po' di attenzione al calendario, si poteva ben notare l'avvicinarsi del 15 Agosto - in primis una Festività Cattolica – giorno in cui la Città di Barletta festeggia l'Assunzione al Cielo della Madre di Dio patrona anch'Ella della Città di Barletta. Disattenzione ancora più marcata dal fatto che tale icona ha rilevanza storica dato che sulla stessa i 13 valorosi cavalieri capeggiati da Ettore Fieramosca giurarono fedeltà prima di affrontare e sconfiggere i 13 cavalieri francesi capeggiati dal capitano francese La Motte. Al ritorno in Città quindi, il primo luogo ove si recarono i 13 italiani fu in Cattedrale e davanti all'Icona della Madre di Dio per RingraziarLa della protezione da Ella ricevuta.

Da quel momento fu anche detta Madonna della Sfida». Nella parte finale del comunicato oltre a sdrammatizzare per certi versi circa il dramma "pali in città" i componenti del Comitato non mancano di ironizzare sulla facilità con cui si è alimentata una polemica che forse non aveva senso alimentare: «Ahi ahi ahi disattenti e disinformati cittadini a caccia di scoop! Oltre ad aver fatto una polemica inutile, avete mancato di ricordare la bellissima Icona dell'Assunta della Sua festa del 15 Agosto e del legame storico ch'Ella ha con la Città della Disfida!», e quindi l'invito a tutta la cittadinanza:« al limite fate più attenzione nel parcheggiare la macchina e non tamponare degli innocui pali su cui verrà montata una fantastica illuminazione che darà colore e gioia alla Città di Barletta nella calda sera del 15 Agosto!».

Vi è da sottolineare inoltre che per la prima volta le arterie principali della città – in modo particolare Corso Vittorio Emanuele in passato illuminata con solo qualche luminaria fatta installare per devozione del titolare di un esercente della zona e Corso Garibaldi – saranno illuminate a festa per il passaggio della sacra icona.