Nella Bat esiste uno sportello scolastico d’ascolto

Camero a confronto con la Gelmini e con la Stellacci

lunedì 22 marzo 2010
A cura di Francesca Piazzolla
L'assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Pompeo Camero, punta a costituire un ufficio scolastico provinciale che sia un punto d'ascolto e un front office attivo, nel segno della massima trasparenza amministrativa e di un concreto interesse verso la cittadinanza e verso le proprie esigenze.

In questi mesi l'assessore Camero si è impegnato fattivamente con il ministro dell'Istruzione Gelmini e con la Stellacci, direttrice dell'Ufficio Scolastico Regionale per sollecitare l'apertura di un ufficio scolastico provinciale che punti ad ampliare la gamma di servizi sul territorio. L'attenzione rivolta dall'assessore si conferma forte nel garantire alla cittadinanza tutti i mezzi possibili per garantire la quotidianità. Prima di istituire tale servizio, che potrebbe assumere anche la forma di una struttura di ascolto o di front-office, stando a quanto riferito in nota recente dall'Ufficio Scolastico competente, sarà necessario completare alcuni adempimenti, come l'anagrafe delle scuole e degli alunni, la dotazione organica delle istituzioni scolastiche rientranti nella nuova provincia e lo scorporo delle graduatorie provinciali per il reclutamento del personale della scuola a tempo indeterminato e determinato dalle due province madri di Bari e Foggia, ai fini della formulazione delle graduatorie provinciali, utili a rafforzare l'autonomia della nuova provincia in questo settore.

«Spero vivamente che tali adempimenti funzionari, necessari a dare identità giuridica al sistema scolastico della sesta Provincia siano ottenuti in maniera rapida, in modo da garantire alla comunità della nostra provincia un altro importante servizio», sottolinea Camero, che non si arrenderà fino al raggiungimento dell'ennesimo importante risultato.