Movimento 5 Stelle fa "cappotto" e per D'Ambrosio consensi anche a Barletta

La croce sul partito vince rispetto al candidato uninominale

lunedì 5 marzo 2018 7.25
Il risultato era prevedibile: a Barletta lo scrutinio delle schede è ormai prossimo alla conclusione, ma il dato ormai era ormai evidente già da stanotte. Il Movimento 5 Stelle fa incetta di voti al Sud e quindi anche a Barletta. Già nel corso della lunga notte elettorale avevamo comunicato il risultato positivo per il professore barlettano Ruggiero Quarto, ma la gioia è condivisa anche per tutti gli altri capilista, tra cui l'andriese Giuseppe D'Ambrosio (deputato uscente).

«Non sono mai stato mattiniero ma a votare ci sono stato questa mattina (ieri, ndr). Mai come questa volta ho trovato una grande affluenza e questo non può che rendermi orgoglioso dei miei concittadini. Per tutti gli altri, magari indecisi o propensi a non andarci, l'invito è quello di andare a votare, qualsiasi cosa volessero esprimere purché si vada». Questa la sua dichiarazione sui social ieri mattina.

La verità è però che, sia per Quarto che per D'Ambrosio, il voto dei barlettani non è stata espressione di fiducia per la persona, ma soprattutto per la preferenza espressa al movimento. Infatti delle 22.077 preferenze assegnate al professore (pari al 49,60% su 100 sezioni scrutinate a Barletta) solo 1.332 sono state assegnate direttamente al candidato uninominale (un dato pari al 2,99%). Stesso discorso per D'Ambrosio, che su 23.861 voti totali su 97 sezioni scrutinate (49,63%) prende al candidato uninominale sono solo 1.478 voti (3,07%).

Per quasi la metà dei votanti barlettani, dunque, il voto è stato per il Movimento 5 Stelle, con la croce segnata direttamente sul simbolo del partito.