Missione a Creta, polemica sulle foto in costume dell’assessore Chiarello

Lei si difende. «Rubata mezza giornata agli impegni seri». Ma c’è chi non gradisce. Era in missione per conto del Comune di Barletta e Trani

giovedì 10 giugno 2010
L'istrionica Pina Chiarello, assessore del Comune di Trani, passerà alla storia fra i componenti dell'esecutivo più chiacchierati (nel bene e nel male) degli ultimi vent'anni. Da quando è assessore, la Chiarello è salita alla ribalta già diverse volte: indimenticabile la recente campagna sul sesso in auto (fallo con amore) avviata su facebook all'indomani del blitz sul ponte dell'amore (la nostra redazione di Trani ha dedicato ampio spazio alla tematica ndr) che le ha consentito una straordinaria ribalta nazionale con una presenza su quasi tutti i tg nazionali.

Stavolta però facebook le si è rivoltato contro. Sotto accusa finiscono alcuni scatti fotografici che l'assessore ha inserito sul suo profilo. Le foto contestate (e fatte girare sulla rete in un tagga tagga generale) la ritraggono in costume da bagno, sulla spiaggia di Creta. Le foto sono state scattate nei giorni in cui la Chiarello era in missione nell'isola, per conto del Comune di Barletta e di Trani ed insieme ad un dirigente, per partecipare ad un convegno internazionale. «Rubata una mezza giornata agli impegni seri» aveva sottolineato la Chiarello sul suo profilo, rispondendo a chi si era precipitato a commentare le foto. Evidentemente non tutti hanno gradito la difesa dell'assessore-avvocato. E così è partita la crociata dei suoi detrattori sulla rete.

La Chiarello, insieme al dirigente Giuseppe Affatato, la scorsa settimana aveva partecipato a Creta ad un convegno internazionale teso ad affrontare le tematiche strettamente giuridiche connesse alla difesa dell'ambiente, nell'ottica del rafforzamento del partenariato della Regione Puglia con la Grecia per contribuire alla nascita di un documento unico europeo a difesa dell'ambiente, come indicato in un progetto europeo di cui la Regione Puglia si è resa promotrice. Fra un impegno istituzionale e l'altro, è scappata fuori la mezza giornata di relax che ha diviso la community di facebook, fra colpevolisti ed innocentisti.