"L'arte di condividere" diventa una mostra permanente a Barletta
L'esposizione era stata inaugurata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio
martedì 23 ottobre 2018
"L'arte di condividere" diventa permanente. La mostra, inaugurata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio nel Museo Civico a cura dalla storica dell'arte Ester De Rosa, è dedicata ai preziosi disegni delle collezioni cittadine. Comprende opere provenienti dai lasciti degli artisti Giuseppe Gabbiani, Vincenzo De Stefano, Raffaele Girondi, Pasquale Virgilio e del collezionista Ferdinando Cafiero.
L'Amministrazione Comunale, con l'obiettivo di conferire ulteriore risalto al pregio del patrimonio esposto e in ragione del suo valore strettamente connaturato alla storia locale, ha stabilito di garantire a tempo indeterminato la possibilità, per i visitatori, di ammirarne la qualità e lo splendore.
I disegni protagonisti del nuovo percorso espositivo sono collocati su pannelli e all'interno di cassettiere. Narrano, tra l'altro, lo spirito di condivisione e l'amore per il territorio che i donatori hanno dimostrato privandosene per renderli fruibili all'intera comunità. Nel rispetto di questo intento "L'arte di condividere" costituirà un continuum con tutte le sale del Museo e i dipinti qui esposti, ricorrendo periodicamente al criterio della rotazione con le altre opere custodite nei depositi per favorirne la conoscenza e calamitare l'interesse del pubblico. Il Comune di Barletta ha contribuito così alla visibilità del patrimonio culturale cittadino nell'ottica della valorizzazione e della sensibilizzazione, consentendo al Museo di elevarsi a istituzione ancor più viva, dinamica e aperta alla ricerca.
L'Amministrazione Comunale, con l'obiettivo di conferire ulteriore risalto al pregio del patrimonio esposto e in ragione del suo valore strettamente connaturato alla storia locale, ha stabilito di garantire a tempo indeterminato la possibilità, per i visitatori, di ammirarne la qualità e lo splendore.
I disegni protagonisti del nuovo percorso espositivo sono collocati su pannelli e all'interno di cassettiere. Narrano, tra l'altro, lo spirito di condivisione e l'amore per il territorio che i donatori hanno dimostrato privandosene per renderli fruibili all'intera comunità. Nel rispetto di questo intento "L'arte di condividere" costituirà un continuum con tutte le sale del Museo e i dipinti qui esposti, ricorrendo periodicamente al criterio della rotazione con le altre opere custodite nei depositi per favorirne la conoscenza e calamitare l'interesse del pubblico. Il Comune di Barletta ha contribuito così alla visibilità del patrimonio culturale cittadino nell'ottica della valorizzazione e della sensibilizzazione, consentendo al Museo di elevarsi a istituzione ancor più viva, dinamica e aperta alla ricerca.