In abito da sposa all'altare per diventare suora di clausura

Carmen D'Agostino è stata accompagnata dal padre alla cerimonia in cattedrale

domenica 6 maggio 2018 10.51
Le suore vengono definite "spose di Cristo", perché pronunciando i voti di povertà, obbedienza e castità si spogliano della loro precedente vita per abbracciarne una nuova, fatta di preghiera. Il simbolico matrimonio con Dio per la giovane Carmen D'Agostino, 27enne di origini lucane, è stato molto particolare: la ragazza, che ha ricevuto l'abito monastico benedettino in una cerimonia in concattedrale venerdì scorso, è stata accompagnata all'altare dal padre in abito bianco, come una sposa.

Durante la cerimonia eucaristica celebrata dal monsignor Leonardo D'Ascenzo, arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, la giovane ha pronunciato i suoi voti, è stata vestita con l'abito monastico e ha così avuto inizio il suo noviziato canonico presso il monastero benedettino di San Ruggero a Barletta, prendendo il nome di suor Maria Vittoria. Le immagini di questa particolare cerimonia - scattate da Foto Rudy - sono state condivise sulla pagina Facebook dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, generando migliaia di condivisioni.
La cerimonia di vestizione di suor Maria Vittoria © Foto Rudy
La cerimonia di vestizione di suor Maria Vittoria © Foto Rudy
La cerimonia di vestizione di suor Maria Vittoria © Foto Rudy
La cerimonia di vestizione di suor Maria Vittoria © Foto Rudy